Fondazione Fare Cinema
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I vincitori del Valsusa Filmfest 2012


I vincitori del Valsusa Filmfest 2012
CONCORSO VIDEOCLIP MUSICALI
Sottosezione Produzioni Amatoriali
Primo Premio
Unimpressive
di Jacopo Payar – Prato - durata 3’04’’
Motivazione: Per la tecnica perfetta, per la musica carica di poesia. Un viaggio tra le terre della memoria e della contemporaneità nella contesa tra il colore pastello del ricordo ed il bianco della modernità che si muove tra la sterilità e la speranza di una ritrovata purezza.
Menzione Speciale
Il sogno di Max
di Massimiliano Vaccaro e Andrea Calabrò – Torino - Durata 6’57’’
Motivazione: Premio all’ironia nel trattare oggetti e tecnologie moderne e all’invito a conservare gli ideali pur pagandone il prezzo, invitando ad armarsi di leggerezza e di un eterno sorriso.
Sottosezione Con Budget
Primo Premio
Lu trenu de lu soli
di Paolo Battista - Montecorvino Pugliano (Sa) - durata 6’
Motivazione: La sacralità della vita raccontata con semplicità ed onesta, onesta la musica che sa richiamare il cuore su una terra comune, riportare ognuno ai valori che dovrebbero ricordarci che siamo un tutt’uno.
Menzione Speciale
Working man blues
di Hermes Mangialardo - Copertino (Lecce) - durata 5’
Motivazione: Si premia il magistrale lavoro di animazione e la meravigliosa tecnica compositiva e strumentale. Non di meno, la contesa del territorio del mondo del lavoro è oggi più che mai attuale.

CONCORSO LE ALPI
Primo Premio
Cahiers
di Alessandro Stevanon (Jovencan – AO) – durata 52’
Motivazione: Si premia il filmato che testimonia lo sforzo nel mantenere vive le lingue originali, amalgamando le tradizioni di due comunità .
Secondo Premio
Acquagascar
di Nicola Arcangeli (Monza) – durata 11’
Motivazione: immagini e musica creano profonde emozioni nell'animo lasciando un piacevole senso di serenità
Menzione Speciale
L’amico delle Bestie
di Federico Alotto e Oscar Ferrari (Borgone di Susa – TO) – durata 30’
Motivazione: Si apprezza l’impegno degli attori in un contesto di non facile realizzazione; ottima e suggestiva la colonna sonora

CONCORSO DOCUMENTARI “TERRE CONTESE”
Primo Premio
5 kmq
di Sonia Giardina e Salvatore Tuccio (Catania) - durata 22’
Motivazioni: è stato scelto il documentario 5 kmq perché le argomentazioni affrontate riguardano la realtà economica e sociale dell'Italia intera. Il film illustra una situazione che molte persone non conoscono: è assurdo che gli abitanti di Linosa siano costretti a vivere senza i diritti a istruzione, sanità e lavoro. Per certi aspetti si tratta di una realtà simile a certi paesi di montagna, isolati allo stesso modo, seppur in condizioni geografiche differenti. E’ stata apprezzata in particolare la fotografia e come il montaggio valorizza le immagini e la musica, il documentario presenta un'ottima armonia formale. Da segnalare la scena in cui gli studenti della scuola si collegano in video conferenza con l'insegnante di inglese di stanza a Lampedusa. E' assurda e impressionante, non sembra possibile che esistano ancora, in Italia, delle realtà di vita così difficile.
Menzione Speciale
Stateless
di Mauro Mondello e Nunzio Gringeri - Spadafora (Me) - durata 33’
Shousha è un luogo indefinito. Non è un paese né un villaggio, non è segnato sulle mappe, prima di marzo nessuno percorrendo i trentasette chilometri che dividono il villaggio di Ben Guardane dal posto di frontiera di Ras Jdir, avrebbe pensato che quella striscia di deserto potesse avere un nome, che qualcosa rendesse quello spazio infinito di sabbia diverso da tutto il resto lì intorno…
Menzione Speciale
La vera leggenda di Valaja Marley
di Gianluca Loffredo - Castell’Alfero (AT) - durata 28’
Motivazione: Una leggenda vera. Un personaggio che attraversa la storia della Val di Susa, un modo per raccontare pezzettini di una biografia complessa, quella dei disabili intellettivi della Città del Sole, S.C.S Samt’Ambrogio

CONCORSO CORTOMETRAGGI
Primo Premio
Cucina Casalinga
di David Casals (Roma) - durata 15’
Motivazione: Il tema della solitudine è affrontato in modo molto originale con profonda ironia e un finale sorprendente e ottimistico.
Secondo Premio
Paper Memories
di Theo Putzu (Barcellona-Spagna) - durata 7’25”
Motivazione: Per l’originalità con cui viene affrontato un tema di profonda e angosciante solitudine. Sono solamente le immagini a parlare. Il cortometraggio termina con il passaggio in un sogno del protagonista.
Menzione Speciale
Un nuovo corso
di Leonardo Rodolico (Catania) - durata 10’30’’
Motivazione: Per il paradossale approccio all’esistenza della mafia che dopo aver imposto un’egemonia politica ed economica si pone come obiettivo l’educazione universitaria, in un quadro di amara ironia.

24/04/2012, 15:43