Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Michele Placido: "Eroi borghesi, non ce ne sono più. Gli
ultimi sono stati probabilmente Falcone e Borsellino"


Michele Placido:
Si è tenuta, nella sala 3 della Città del Cinema, la conversazione-lezione cinematografica di Michele Placido, ospite per l'occasione, della penultima giornata del Foggia Film Festival.

Prima dell'intervistaa Placido, condotta dal giornalista Tony Di Corcia, è stato proiettato il film “Un eroe borghese”, la storia, riportata in veste cinematografica dallo stesso Placido (che ne è il regista),dell'avvocato civilista Giorgio Ambrosoli e del groviglio di interessi che avrebbero legato, negli anni '70, alcuni esponenti politici, la mafia e il Vaticano.

A proposito del suo film, durante la conversazione, il grande maestro pugliese had ichiarato: “Eroi borghesi, non ce ne sono più. Gli ultimi sono stati probabilmente Falcone e Borsellino. Attualmente c'è un nuovo filone cinematografico di denuncia degli intrighi dello Stato, penso agli attualissimi Diaz e Romanzo di una strage: due film benfatti dal punto di vista tecnico, ma, ahimè, a mio parere, mancano di una risposta critica agli accaduti narrati”.

Presente all'incontro con Placido c'era anche Marco Cucurnia, storico assistente alla regia di Mario Monicelli. “Un eroe borghese” – ha sottolineato Cucurnia – “è un film profetico perchè anticipa il trend più recente di altre opere cinemotografiche che gettano lo sguardo sui movimenti di contestazione, come La meglio gioventù, per esempio”.

Incalzato per un parere sull'andamento della seconda edizone del Foggia Film Festival, Placido ha risposto: “Non devo essere io a esprimere un giudizio sul festival ma il pubblico. Posso però esprimere l'auspicio che a questa kermesse ci sia, in futuro, una sempre più importante presenza dei ragazzi delle scuole, che ritengo una componente fondamentale per i festival di cinema”.

Cucurnia ha inoltre aggiunto, chiudendo l'incontro: “Bisogna educare i ragazzi al concetto che i film vanno visti nelle sale cinematografiche, perché il lavoro degli autori è funzionale alla fruizione sulg rande schermo”.

Michele Placido, dopo la conversazione, è stato inoltre tra i protagonisti dellos pettacolo di beneficenza a favore dell'Asamsi. Tra gli interventi del regista, l'interpretazione del brano “Chiove” di Libero Bovio e della poesia “Le golose” di Guido Gozzano.

22/04/2012, 20:40