Gli indipendenti alla quarta giornata del Florence Korea Film Fest

Lunedì 26 marzo alle ore 15.05, al Cinema Odeon di Firenze, la quarta giornata del Florence Korea Film Fest parte con l’appassionante opera collettiva “If You Were Me 5” (2010) dei registi Kang Yi-Kwan, Boo Ji-Young, Yoon Sung-Hyun, Kim Dae-Seung, Shin Dong-Il inaugura la sezione “Indipendent Korea”. Cinque protagonisti, cinque storie ma un unico filo rosso che leaccomuna: l’ingiustizia. La sezione, nata per dare rilevanza al cinema coreano di qualità che non trova spazio nelle distribuzioni, presenta al festival quattro film.

Ad anticipare l'opera collettiva duecortometraggi: alle ore 15:00 “Properly passionate” (2011) di Lim Ji Young, dove un ragazzo vive la sua vita con apatia, lasciandosi scivolare nel baratro e alle ore 17:40 “Screw up” (2011) di Lee Jae Kook su un comico pranzo diun ragazzo che si presenta in ritardo dai genitori della sua fidanzata.

A seguire, ore 17:45, sarà proiettato “200 Pounds Beauty” (2006) di Kim Yong Hwa, il film che racconta la storia di Hanna che per far breccia nel cuore delsuo amore segreto, Sang-jun, decide di sottoporsi ad una plastica total body, che allinei finalmente il suo corpo non propriamente magro alla sua anima.

Alle ore 20:15 “Bad Samaritans” (2011) cortometraggiodi Yang Ik Je, dove una ragazza adesca un uomo per strada per poi ricattarlo, ma una inaspettata “buona samaritana” correrà in aiuto del malcapitato.

In prima serata, ore 20:20, verrà proiettato in anteprima europea “Pain” (2011) di Kwak Gyeong Taek. Il film narra la storia di Nam-soon che, rimasto traumatizzato dalla perdita dei genitori in tenera età, è ormai incapace di provare alcun dolore fisico o emotivo. Sarà l’incontro con una ragazza emofiliaca che aiuterà Nam-soon ad abbandonarsi nuovamente alle emozioni, anche le più dolorose.

Alle 22:30 sarà proiettato il corto “Hides and Seek” (2011) di Choi Si Young: durante una giornata piovosa una ragazza gioca a nascondino con la pioggia.

Alle ore 22:35 continua la retrospettiva sull’attore coreano Song Kang-ho con il film drammatico “Sympathy for Mr.Vengeance” (2002). Il film, distribuito in Italia nel 2005 con il titolo “Mr. Vendetta”, racconta la storia drammatica di Ryu, giovane sordomuto, che lavora in fabbrica per sostenere la sorella malata in attesa di un trapianto di rene. Nella speranza di velocizzare l’intervento della sorella Ryu contatta un’associazionecriminale, ma la trattativa finirà male innescando una spirale di violenza.