La seconda giornata del Florence Korea Film Fest, il 24 marzo, porterà in piazza Strozzi una esibizione di Taekwondoo del centro di Firenze (ore 16) e a seguire, alle ore 17:00, direttamente dalla Corea del Sud, la performance di
A-Kwi del gruppo di percussionisti “Jeonju Cultural Center” della città di Jeonju City con cui Firenze è gemellata.
Le proiezioni cinematografiche partiranno al
cinema Odeon, alle ore 15.05, con l’anteprima italiana di “
Leafie, a hen into the wild” di
Oh Seong Yoon che sarà distribuito nei cinema italiani dal 20 aprile. Il film è stato visto in Corea del Sud da 5 milioni di spettatori e in Cina proiettato in 2000 cinema. Presentato in tutti i maggiori festival internazionali, narra la storia di Leafie, gallina in fuga, che nella lotta per la sopravvivenza imparerà il valore dell’amicizia e il rispetto per il diverso. Un film d’animazione che ha commosso grandi e piccoli e ha segnato la rinascita del cinema d’animazione coreano.
Alle ore 17.10 all’
Odeon, ironia e umorismo con “
My Sassy Girl” di
Kwak Jae Yong (2001). Gyun-woo è un bravo ragazzo che cede al fascino di una ragazza trovata ubriaca su una metropolitana, decidendo di aiutarla. Il loro è un amore folle che passando per una serie di incredibili peripezie, si coronerà come vuole la tradizione romantica.
In prima serata, ore 20:00, sarà proiettato l’anteprima europea di “
War of the Arrows” il colossal del regista
Kim Han Min (presente in sala). Il film è stato il più visto in Corea del Sud nel 2011 vendendo quasi 8 milioni di biglietti per un incasso di 50 milioni di dollari. La storia è ambientata nel seicento, durante la seconda invasione della Corea da parte della Manciuria: 500.000 civili furono presi come prigionieri di guerra. Eroe della feroce battaglia, il leggendario arciere il cui nome non è mai apparso nei libri.
Alle 22:40, al via la
prima retrospettiva europea su Song Kang-ho, attore simbolo della rinascita del cinema coreano degli ultimi anni, con “
The Good, The Bad, The Weird” (2008) di
Kim Jee Woon. Il film è un western ambientato nella Manciuria degli anni trenta dove un killer, un cacciatore di taglie e un ladro sono i protagonisti di una lotta serrata per accaparrarsi una mappa. Il titolo riprende il titolo del famoso western di Sergio Leone “
Il buono, il brutto, il cattivo”.
Prima di ogni film saranno presentati tre cortometraggi della sezione “
Corti, Corti”: alle 15.00 “
Bubble” (2011) di
Lee Tae Hun, la storia di un ragazzo in ritardo per l’appuntamento con la sua fidanzatina, ma, grazie alla sua goffaggine saprà farsi perdonare. Alle ore 17:00 “
The Journey of the rubber ducks” di
Choi Shin Choon, sulla perdita di 30.000 paperelle di gomma disperse nell’oceano da una nave cargo. Alle 17:05 “
Copy” di
Ju Hyung Jin, cosa passa nella mente di un uomo e una donna quando flirtano? I due protagonisti hanno un modo tutto loro per scoprirlo.
Al
cinema Odeon sarà allestita una
mostra di tessuti e dei costumi coreani “Primavera. I frammenti di un vecchio ricordo primaverile” della stilista coreana Han Ok-hee, visitabile per l’intera durata del festival presso il cinema Odeon.