Vincenzo Salemme e le "10 regole per fare innamorare"

Esce il 16 marzo il nuovo film di Cristiano Bortone, scritto insieme a Fausto Brizzi. In conferenza stampa le regole e i consigli dell’artista Salemme per gestire le nuove forme di successo offerte dalla rete.

La conferenza stampa romana di 10 regole per fare innamorare, nuovo film di Cristiano Bortone, è stata caratterizzata e moderata dal talento istrionico e dall’ironia di Vincenzo Salemme. Nel film è Renato, un padre esperto dell’universo femminile, donnaiolo incallito, cinico e traditore che dà consigli d’amore al figlio, il timido ed impacciato Marco, per conquistare la studentessa di letteratura francese di cui è follemente innamorato. Davanti ad una platea composta di liceali romani l’attore Salemme, figlio artistico di Eduardo De Filippo, però ha voluto fornire le sue regole per gestire e mantenere il successo offerto dai diversi e nuovi linguaggi mediatici.

Nel cast infatti molti attori sono alla loro prima esperienza cinematografica e il suo figlio cinematografico, Guglielmo Scilla, è un prodotto della rete, che con oltre 30.000 fan su facebook e più di 115.000 follower su twitter, sta diventando un nuovo fenomeno mediatico. Scilla non ha iniziato frequentando all’età di diciannove anni il teatro, come suo padre Salemme, ma è diventato popolare fruttando le nuove potenzialità dei new media: caricando i video blog autoprodotti con lo pseudonimo di Willwoosh. Eppure, nonostante questo diverso percorso artistico, per Salemme non conta il successo, popolare ed immediato, offerto dalla rete, ma la persona e l’anima. La capacità di mantenere intatta la propria natura può aiutarti a mantenere il successo, ha dichiarato l’attore.
Il film, che esce domani in 250 copie Key, è stato definito dallo Cristiano Bortone popolare, nato dal bisogno di realizzare dopo molte opere impegnate un film leggero sull’amore. Una commedia romantica e semplice adatta soprattutto ai ragazzi.