Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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"Piazza Garibaldi" all'Arsenale di Pisa


Mercoledì14 dicembre 2011 alle 20.30 all’Arsenale di Pisa, presentazione del documentario "Piazza Garibaldi" e incontro con Davide Ferrario.

La serata è promossa in collaborazione con il Comune di Pisa, infattil’evento sarà aperto da un saluto dell’assessore alla cultura Silvia Panichi.

Ferrario oltrechè regista è anche sceneggiatore e scrittore e sempre nel pomeriggio di mercoledì (alle 18.00) sarà presente alla libreria Feltrinelli per presentare il suo ultimo romanzo “Sangue mio”.

"Piazza Garibaldi" ha ottenuto un bel successo all’ultima Mostra del Cinema di Venezia doveè stato presentato nella sezione “Controcampo Italiano”, per l’originale lettura di queifatti storici che hanno determinato l’unità del nostro paese.

È quasi con l’occhio di un entomologo che Davide Ferrario osserva e analizza l’Italia di ieri e quella di oggi nei luoghi che conservano memoria della spedizione dei Mille.

"Quando 50 anni fa si celebrava il centenario io ero un ragazzino e il mio interesse sull’argomento non era certo quello di oggi, da qui il mio desiderio di confrontarmi con questo pezzo di storia italiana” ha detto Davide Ferrario nella conferenza stampa veneziana, “Quando eravamo bambini io e Giorgio Mastrorocco, docente distoria e co-sceneggiatore di Piazza Garibaldi, andavano di moda le figurine e i soldatini dei garibaldini. Siamo partiti dal liceo che abbiamo frequentato insieme e abbiamo scoperto che era stato frequentato anche da alcuni dei 180 giovani bergamaschi che erano frai Mille, tutti partiti quando avevano meno di 18 anni, un dato impressionante. La loro esperienza la si può leggere nelle lettere che loro inviavano alla famiglia e che abbiamo inserito nel film, lette dai discendenti che conservano con orgoglio la tradizione. Il cinema è uno strumento straordinario per capirela storia, e, personalmente, utilizzo la forma del documentario come un’ipotesi che deve essere in grado di mettere in discussione le nostre conoscenze pregresse.”

E da Bergamo Ferrario èp artito sulle orme della spedizione dei Mille, in un percorso pieno di sorprese, incontri, riflessioni: un grande road movie attraverso la storia e la geografia del paese.

Lo sostengono in questo viaggio i contributi di attori che vanno da Filippo Timi a Marco Paolini fino a Luciana Littizzetto. Ognuno di loro offre la propria presenza e voce a un documentario che va al di là della celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Un documentario che dovrebbe essere visto (e studiato) nelle scuole (anche di cinema).

12/12/2011, 14:22