Internazionale a Roma 2011: i migliori documentari
su attualità e diritti umani

Internazionale presenta anche quest’anno al Palazzo delle Esposizioni uno straordinario programma di documentari di attualità, selezionati per il festival di giornalismo di Ferrara, che la rivista organizza da anni con grande successo, e per una rassegna cinematografica itinerante che toccherà undici città italiane oltre Roma.

Questa intensa selezione, frutto di una lunga e attenta ricerca tra le migliori produzioni dell’ultima stagione, definisce un'immagine stratificata di quello che intendiamo per attualità, una sovrimpressione di istantanee del presente, ombre del passato, visioni del futuro.

Come succede in piazza "Tahrir" al Cairo: una dittatura esplode in una rivoluzione raccontata in presa diretta, che risveglia l'immaginazione del domani. I conti con un doloroso passato sono quelli che devono fare il procuratore Luis Moreno-Ocampo in "Prosecutor", per rendere giustizia alle vittime di violazioni dei diritti umani, e il giornalista Peter Torbiörnsson in "Last Chapter", che torna sul luogo di un conflitto che ha segnato la sua vita. Intrappolati in un passato identico al presente sono i cittadini colombiani vittime della guerra civile ("Impunity"), mentre la metafora della reclusione diventa realtà a Guantánamo, i cui prigionieri sono condannati a un tempo che si ripete uguale in attesa del giudizio in "You Don’t Like the Truth". Il futuro è l'orizzonte di due film simili nelle aspettative che li animano: i politici e gli elettori del Ghana alle prese con una delle prime elezioni democratiche del paese ("An African Election"), e gli studenti dell'università di Vienna, presto imitati dagli indignados del resto d'Europa, nella lotta per un sistema educativo più giusto ("The Edukators 2.0"). Rimane la speranza che si affermi sempre più un giornalismo di qualità, come racconta "Page One", cronaca appassionante di un anno dentro il New York Times, ostinatamente impegnato a garantire l'informazione tra crisi economica, concorrenza di web, tablet e WikiLeaks.

Grazie alla collaborazione tra Internazionale e il Palazzo delle Esposizioni l'intero programma di documentari vedrà la presenza di ospiti e di redattori del settimanale, che presenteranno al pubblico le proiezioni e i temi dei film.