"Linea Nigra": il dramma di una gravidanza
tanto desiderata da venire inventata

La “Linea Nigra” è quella linea verticale che si forma sull'addome delle gestanti durante il secondo trimestre di gravidanza. Da qui prende il titolo il bel cortometraggio – presentato Fuori Concorso al Riff 2011 – scritto, diretto e interpretato da Anna Gigante, attrice alla sua prima prova come regista.

Quindici minuti per raccontare un dramma, quello di una gravidanza tanto desiderata da venire inventata, di vestiti riempiti con la lana per dare l'illusione di un bambino che sta arrivando, di giornate trascorse nella solitudine di un podere immerso in una natura tanto lussureggiante quanto minacciosa.
La Gigante fotografa la sottile linea d'ombra fra la forza di un bisogno e la disperazione di non poterlo soddisfare, e lo fa con un lavoro ricco di pathos, disturbante e che non fa sconti allo spettatore.

Il cortometraggio – già presentanto alla 67° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella sezione Controcampo Italiano – è stato prodotto da Cabiria, Elio 3 e Movimento Film.