"Eco e Narciso": sei produzioni audiovisive
tra videoarte e documentario

Più che un vero e proprio documentario, un progetto visivo. In occasione della 28° edizione del Torino Film Festival è stato presentato nella sezione “Cinema e Cinemi” il lungometraggio “Eco e Narciso. Cultura Materiale/Video”, che raccoglie sei produzioni audiovisive realizzate mediante tecniche diverse che vanno dalla videoarte al documentario.

Il progetto, giunto alla sesta edizione, è sempre stato itinerante nell'universo della cultura, e dopo Arte, Fotografia, Letteratura, Musica e Design, è stata la volta del Video, che ha coinvolto Gianluca e Massimiliano De Serio con “Dialoghi del Lys”, Elisabetta Benassi e il suo “Lucignolo”, Elisa Sighicelli autrice di “Masso Erratico”, Nick Laessing regista di “Researches undertaken for the museum of Alessandro Cruto”, Luca Vitone e Luca Rento che hanno realizzato rispettavamente “Trame” e “Variazione di Velocità”.

La missione che sta alla base di questo lungo lavoro, promosso dalla Provincia di Torino, è di fare incrociare gli artisti con i luoghi della memoria del territorio, gli Ecomusei, per dar vita ad opere che ne raccontino l'identità. Questa edizione è stata curata da Rebecca De Marchi ed Elena Volpato, che hanno raccolto produzioni di diversa lunghezza, dai 2' ai 45', e diverso contenuto, dai “magici” spostamenti di una roccia al racconto dei contemporanei e frenetici ritmi di lavoro.