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Estate Doc nelle province di Bologna e Piacenza


Estate Doc nelle province di Bologna e Piacenza
Documentari e corti d’animazione sbarcano in altre due province dell’Emilia-Romagna. La rassegna “Estate Doc – I confini della realtŕ”, domani sera, mercoledě 7 luglio, avvia le proiezioni a Casalecchio di Reno (Bo) nell’ambito dei Mondiali Antirazzisti, e al Parco di Villa Raggio a Pontenure (Pc) per il cinema all’aperto.

Organizzata dall’associazione Der (Documentaristi Emilia-Romagna) con il contributo della Regione Emilia-Romagna, la rassegna Estate Doc č alla sua seconda edizione dopo i successi dello scorso anno. Si rinnova cosě anche per il 2010 l’appuntamento per promuovere il documentario. Le sedi che quest’anno ospitano la rassegna sono aumentate e offrono interessanti momenti di scambio all’interno di eventi culturali differenti.

Partita da Rimini lo scorso 30 giugno, l’edizione 2010 di “Estate Doc – I confini della realtŕ”, quest’anno toccherŕ cinque province della regione in 24 serate: oltre a quella di Rimini (con i centri di Rimini e di Santarcangelo), quella di Bologna con Casalecchio di Reno, quella di Parma con Sala Baganza, quella di Piacenza che ospita le proiezioni nel Parco Raggio del comune di Pontenure e, infine, quella di Modena che vede coinvolti i comuni di Soliera e quello di Carpi (tutto il programma sul sito www.estatedoc.it).

"Estate Doc costituisce un’occasione per la valorizzazione dei film documentari" – spiega Angelita Fiore, curatrice della seconda edizione di Estate Doc – "Si tratta infatti di lavori che spesso non godono del sostegno delle grandi case di distribuzione e che per questo rimangono una forma d’arte e di informazione poco conosciuta. Ciň, perň, non significa che nello spettatore non sia vivo il gusto per l’infotainment e il desiderio di informazione e appagamento costituiti dalla visione di documentari narrativi e creativi".

Due, come detto, le rassegne di Estate Doc che partono domani sera, mercoledě 7 luglio.
A Casalecchio di Reno la rassegna di documentari e cortometraggi d’animazione curata da Enza Negroni propone – attraverso i film – alcuni dei temi che animeranno le giornate dei Mondiali Antirazzisti: voci della Resistenza, diritti dietro le sbarre, decostruzione degli stereotipi di genere, identitŕ multiculturali.
Obiettivo dell’edizione di quest’anno dei Mondiali Antirazzisti č quello di estendere, attraverso lo sport, alcuni fondamentali diritti. I film di Estate Doc supporteranno questo spirito di armonia e condivisione, con la speranza che le suggestioni delle immagini e dei racconti dei documentari possano suscitare emozioni e stimolare riflessioni sul tema dei diritti, partendo dal basilare diritto alla cittadinanza proposto dai Mondiali Antirazzisti.
Ad aprire le proiezioni, mercoledě 7 luglio a Casalecchio, sono due documentari sul tema della Resistenza: "La Neve di giugno" di Andrea Dalpian e Noi siam nati chissŕ quando chissŕ dove di Andrea Canepari e Francesco Barbieri.
Il film di Andrea Dalpian - "La Neve di giugno", (2008) - tratto dallo spettacolo teatrale "Resistenti - Leva Militare '926" di Francesco Niccolini e Roberta Biagiarelli, riconsegna alla memoria collettiva episodi della Resistenza a Fiorenzuola d’Arda e nelle colline vicine. Č un racconto della Resistenza; č il bisogno, il dovere di salvare la memoria degli anti-eroi, dei giovani di allora, quasi bambini, troppo spesso dimenticati dalla Storia ufficiale.
"Noi siam nati chissŕ quando chissŕ dove" di Andrea Canepari, Francesco Barbieri (2005) ripercorre le tappe della Liberazione nel piacentino attraverso la voce di chi ha combattuto in prima linea e grazie alle musiche e alle parole dei canti partigiani.
Alla proiezione saranno presenti gli autori.

Sempre domani, 7 luglio, appuntamento serale con il cinema all’aperto e con Estate Doc anche nel suggestivo Parco di Villa Raggio del Comune di Pontenure (PC). Sotto gli alberi centenari la rassegna curata da Sandro Nardi e Claudia Praolini si arricchisce di spunti musicali valorizzati e resi attuali dai documentari sulla storia di grandi autori italiani e internazionali: Vinicio Capossela, Lindo Ferretti e Demetrio Stratos sono i protagonisti cinematografici di queste serate. In queste occasioni č possibile – alla fine dei film – conversare e approfondire ogni curiositŕ con i registi dei documentari.
Qui ad aprire le proiezioni domani sera, 7 luglio, č il film "Gente d’Alpe" di Giovanna Poldi Allai, Filippo Lilloni e Sandro Nardi ( 2010): attraverso il documentario l’Alpe di Succiso, nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, diventa lo scenario in cui si racconta ancora una volta il miracolo della comunione tra uomo e natura lontano dai frastuoni e dai vincoli estenuanti della modernitŕ. Le riflessioni del musicista-filosofo Giovanni Lindo Ferretti, tornato nel grembo della sua infanzia, e la sua suggestiva colonna sonora fanno da contrappunto alle coinvolgenti immagini di vita.

06/07/2010, 13:32