E’ un progetto ambizioso quello di
Emanuele Salce, che coglie come occasione il recente anniversario per il ventennale della scomparsa del padre Luciano per pubblicare Il libro biografico dal titolo “
Luciano Salce: Una Vita Spettacolare”, vol. di 484 pagine con 150 illustrazioni, pubblicato dalla casa editrice
Edilazio in uscita fine Marzo.
Regista, Attore e Scrittore,
Luciano Salce č stato un artista a tutto tondo che si č diviso con grazia tra cinema, teatro televisione e musica. Uno dei padri della commedia all'italiana e figura misconosciuta ma importante del nostro Cinema. Dopo l’omaggio reso al
Festival Internazionale del Cinema di Roma lo scorso Ottobre 2009 con il documentario "
L’Uomo dalla Bocca Storta” realizzato dallo stesso Emanuele ed
Andrea Pergolari, adesso č prevista l’uscita del libro "
Luciano Salce: Una Vita Spettacolare" una monografia che ripercorre tutte le tappe della vita e della carriera dell'autore.
L’interessante monografia č divisa in due parti, la prima contiene la biografia completa dell’artista, la seconda comprende una serie di illustri testimonianze – da Luigi Squarzina, a Franca Valeri, Ennio Morricone, Catherine Spaak, Diletta D’Andrea moglie di Salce e madre di Emanuele, Paolo Villaggio, Lelio Luttazzi, Giorgio Albertazzi, Ettore Scola e molti altri – insieme a 150 foto inedite che Emanuele ho scovato, come scrive nella prefazione, aprendo "
scatoloni, bauli, faldoni, album fotografici, diari e quant’altro mio padre mi aveva lasciato dopo la sua dipartita".
Ma come se non bastasse
Emanuele Salce, che vedremo presto al cinema nel film di Ricky Tognazzi "
Il Padre e lo Straniero" dove č tornato a lavorare con il fratello Alessandro Gassman, porta anche in scena a Roma al Teatro Cometa Off dal 6 al 14 Marzo lo spettacolo “
Mumble Mumble ..Confessioni di un Orfano d’Arte" uno spettacolo ironico che č una sorta di autodafč, una confessione pubblica di sogni, incubi e ossessioni tutti sotto il segno dell’amore e della morte. Un infuriare di ricordi macabri, grotteschi, osceni che mischiano personaggi pubblici e teneramente privati. La testimonianza consapevolmente devastata di un orfano d’arte partecipe di un mondo assurdamente logico.