Nonostante la crisi il cinema tiene. Dall1 gennaio al 22 novembre sono quasi 82 milioni gli spettatori entrati nelle sale, in lieve calo (-0,42%) rispetto agli 83 milioni nello stesso periodo dellanno scorso. Aumentati invece gli incassi, che superano i 517 milioni di euro rispetto ai 493 milioni del 2008 (+4,85). I dati, presentati dalle industrie cinematografiche insieme alle
Giornate professionali di Sorrento, sono riportati nel supplemento 3 al n. 842 di Notizie di spettacolo, agenzia settimanale dellAgis. Meno soddisfacente la flessione del cinema italiano, che nel 2009 sceso (coproduzioni incluse) a 17 milioni e 300 mila spettatori pari al 20,76% della quota di mercato, rispetto a poco meno di 23 milioni di spettatori e al 27,46% della quota di mercato, nellanno scorso. Da gennaio a novembre 2009, tra i primi dieci incassi ci sono tre film italiani. Nel 2008 erano cinque e i primi due erano italiani. Un segno negativo che, come riporta lagenzia, viene attribuito anche alla diminuzione delle sale in funzione nei centri urbani: 750 quelle che hanno chiuso negli ultimi anni.
I dati citati sono nel sito internet
www.giornaledellospettacolo.it.