"Housing": quando possedere un bene immobile può condizionare la vita

Cosa non si fa per la propria casa. In tutti i sensi. Il documentario di Federica Di Giacomo, “Housing”, in concorso nella sezione “Italiana.Doc” del Torino Film Festival, mostra una serie di casi in cui il possedere un bene immobile può giungere a condizionare la propria vita. Situazioni drammatiche vanno a braccetto con il surreale, come nel caso di un’anziana donna che arriva a minacciare il suicidio o un’altra che crea un manichino, in stile “Psycho”, per non mostrare all’esterno la propria solitudine. Ma cos’è che fa tanta paura e costringe la gente a rimanere rintanata nelle proprie case? Da anni ormai a Bari non si consegnano più case popolari e chi è in possesso di una di esse deve sacrificare la maggior parte della giornata per colpa delle centinaia di persone sprovviste, pronte ad occupare abusivamente in qualsiasi momento. E per salvaguardare la propria incolumità si arriva perfino a supplicare il sindaco, e a sperare in una rielezione. A raccontarla sembra una barzelletta, e invece…