"6*60" 2009: a "Bagno con vasca" di Alessia Follador e Nevio De
Conti la vittoria nella maratona goriziana di cortometraggi
È stata 
Alessia Follador, produttrice ed aiuto regista di "
Bagno con Vasca", a ricevere dalle mani della direttrice del festival 
Kino Otok – Isola Cinema Lorena Pavlič il 
premio Palazzo del Cinema / Hiša Filma per il miglior cortometraggio all’interno della 3° edizione di “
6*60 – Visioni a Tutto Campo”. 
La maratona di produzione cinematografica - organizzata dall’associazione 
Makin’GO (Dams Cinema di Gorizia) e dal Laboratorio Crea (Università degli Studi di Udine) - ha vissuto martedì nella sala 1 del 
Kinemax Gorizia la sua serata clou, con le proiezioni di tutti i cortometraggi realizzati e le premiazioni. Di fronte ad una platea gremita, il riconoscimento principale ed i 5000 € di montepremi hanno dunque premiato l’assunto secondo cui l’unione fa la forza, giacché al fianco di 
Follador, 3a nel 2008 con "
See Through", c’era il regista 
Nevio De Conti, a sua volta 2° l’anno scorso con "
Carne in Scatola".
I giurati – oltre a 
Pavlič, l’attrice goriziana 
Anita Kravos, il duo comico dei 
Papu (Andrea Appi e Ramiro Besa) il regista e sceneggiatore di "
Boris" 
Luca Vendruscolo, il regista 
Giorgio Scorza e gli ex-maratoneti 
Matteo e 
Riccardo Sabbadini (2° posto e premio del pubblico nel 2007 con Bruno) – hanno voluto premiare “la regia consapevole e citazionista” ed “il tono sognante e fiabesco” di una commedia nera in cui una coppia è alle prese con le particolari proprietà dell’acqua proveniente da una fonte magica.
La piazza d’onore è stata appannaggio di "
Fame" della ferrarese 
Rita Andreetti: nella vicenda di un’altra coppia, questa in crisi a causa delle velleità di lei di sfondare nel mondo dello spettacolo, si segnala l’ottima performance dell’interprete maschile 
Diego Pagotto (recentemente al cinema in "
Fuga dal Call-Center" di Federico Rizzo). Al terzo posto si è accomodato invece "
Vmesna Postaja" ("
Stazione Intermedia") di 
Gregor Rupret, commedia surreale che prende le mosse da un tentativo di suicidio; l’atmosfera sospesa e la recitazione nonsense sono le carte vincenti del 1° corto sloveno a guadagnare il podio di 6*60. Da citare infine le due menzioni assegnate dagli organizzatori: quella per il montaggio e la resa tecnica a "
Hang on a Present" della troupe capitanata da 
Matteo Battellino e quella per l’originale forma stilistica a 
Marco Cavallo, del trio 
Battiston-Sagarese-Settembrino.
Consegnata agli archivi la serata del 
Kinemax, e con essa quasi tutto il palmares di quest’edizione, “
6*60” 2009 non chiude ancora i battenti; rimane infatti da attribuire il premio del pubblico, per assegnare il quale si sono espressi gli spettatori presenti in sala martedì. La proclamazione avverrà sabato 25 luglio, in occasione della serata conclusiva del 
Premio Amidei quando, nella cornice del parco Coronini, il vincitore di questa edizione ed appunto il preferito dal pubblico avranno il compito di fare da apripista a Gran Torino. Nel frattempo, tutti i cortometraggi realizzati nell’ambito della manifestazione sono visibili sul sito 
www.makingo.org.
15/07/2009, 15:37