AVVISTAMENTI 23 - A Bisceglie il 22 e 23 dicembre
e a Molfetta dal 27 al 30 dicembre
Si svolgerà a Bisceglie il 22 e 23 dicembre e a Molfetta, dal 27 al 30 dicembre 2025, la 23esima edizione del festival di cinema sperimentale
Avvistamenti, diretto da Antonio Musci e Daniela Di Niso e organizzate dall’associazione Canudo ETS.
L’evento è stato candidato all’avviso pubblico finalizzato a sostenere progetti di festival, rassegne e premi nel settore cinematografico e audiovisivo della Regione Puglia (2025-2027) ed è patrocinato dalla Città di Bisceglie.
Ospite d’eccezione di questa nuova edizione sarà
Józef Robakowski, uno dei massimi rappresentanti dell’arte e del cinema sperimentale polacco, a cui sarà dedicata una retrospettiva a cura dell’artista multimediale e curatrice polacca Marta Miaskowska e di Bruno Di Marino, studioso di immagini in movimento. Avvistamenti, nella serata del 28 dicembre, conferirà a Robakowski il
Premio alla carriera per una pratica artistica che, per oltre sessant’anni, ha messo in discussione i confini del cinema, dell’arte e dello sguardo. Artista, film-maker, teorico e instancabile costruttore di contesti, Robakowski non si è limitato a produrre opere, ma ha creato spazi di ricerca, confronto e trasmissione, dai gruppi ZERO-61 e Workshop of Film Form fino alla Exchange Gallery, luogo domestico e insieme radicalmente pubblico. La sua opera, tanto rigorosa quanto ironica, ha contribuito in modo decisivo a ridefinire il cinema come pratica artistica viva, autonoma e critica, la cui urgenza resta intatta nel presente.
Altro omaggio significativo sarà quello dedicato il 30 dicembre a
Giulio Latini, regista e autore di opere video artistiche scomparso prematuramente lo scorso novembre, a cura del compositore Alessandro Cipriani e di Di Marino. Di Latini verranno proiettati tre dei suoi lavori più rilevanti: "
Still Blue (Homage to Derek Jarman)", opera del 1996 co-diretta con Alessandro Cipriani e Silvia Di Domenico, "
Shipwrecks / Naufragi" (2022) e ПРОРОЧЕСТВО (PROFEZIA) Omaggio a Andrej Tarkovskij del 2024.
Pur essendo un progetto per sua natura apolide,
Avvistamenti mantiene, allo stesso tempo, un legame profondo con la Puglia, territorio con cui il progetto dialoga da oltre vent’anni. La programmazione del festival, infatti, con la storica sezione
Made in Italy, che da quest’anno diventa competitiva, assegnando un premio alla miglior opera sperimentale, dedica uno spazio significativo alle produzioni di autori italiani, tra cui una folta rappresentanza di pugliesi, spesso esclusi dai circuiti di distribuzione tradizionali. Questa sezione si pone come osservatorio sul cinema indipendente e sperimentale in Italia, proponendo in programma una selezione di venti opere in concorso, oltre a un lungometraggio fuori concorso del regista Luca Ferri, tutte di autori diversi, con l’intento di fare il punto sulla sperimentazione audiovisiva in Italia, senza alcuna distinzione tra video/cinema sperimentale, animazione, videoclip o documentario, abbattendo ogni barriera di genere o formato.
Tra i nomi che presenteranno i propri lavori nella nuova sezione competitiva: Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa, Luca Sorgato, Alberto Baroni, Anna Marziano, Roberto Catani, Donato Sansone, Matteo Panecaldo Conterosso, Carmine Lo Regio, Ahmed Ben Nessib, Salvatore Insana, Luana Giardino, Leonardo Carrano, Fabrizio Volpi, Francesco Cabras, Fabio Massimo Iaquone, Zavvo Nicolosi, Federica Foglia, Giuseppe Boccassini, Tiziano Doria, Samira Guadagnuolo, Filippo Ticozzi e Astrid Ardenti.
La giuria composta da Paola Cassano, Francesco Dongiovanni e Gabriele Panico assegnerà il premio Made in Italy alla migliore opera sperimentale in concorso e una menzione speciale.
La 23esima edizione della rassegna sarà chiusa dal cine-concerto in occasione del centenario del capolavoro di Sergej M. Ėjzenštejn, "
La Corazzata Potëmkin" (1925), sonorizzato dal vivo da Edison Studio (Luigi Ceccarelli, Alessandro Cipriani, Vincenzo Core, Giacomo Piermatti, Andrea Veneri).
Come da tradizione,
Avvistamenti sarà anticipato il 22 e 23 dicembre, al Politeama Italia di Bisceglie, da Sonimage, la Rassegna di Suoni Immagini che mette a confronto cinema e musica in un programma di sonorizzazioni e performance audiovisive, permettendo l’incontro e la collaborazione tra compositori, musicisti, cineasti e filmmaker di fama internazionale. Il programma di Sonimage di quest’anno prevede la sonorizzazione dal vivo, in anteprima, di quattro lavori di Józef Robakowski, ad opera dei compositori Valerio Cosi e Gabriele Panico, la sonorizzazione del film del 1929 di Dziga Vertov, "
L’uomo con la macchina da presa", svolta dal vivo dai musicisti Stefano Pilia e Paolo Spaccamonti, la performance audiovisiva inedita, Di un ritorno all’acqua, del Collettivo BDR, composto dai musicisti Marialuisa Capurso e Adolfo La Volpe e dal videoartista Salvatore Insana.
Il programma prevederà inoltre uno spazio di approfondimento teorico-pratico, denominato
Avvistamenti Workshop, a cura di professionisti del settore, dedicato al rapporto tra suoni e immagini. In programma un workshop sul rapporto intermediale tra vari linguaggi artistici, condotto dal compositore e artista sonoro Pier Alfeo e dall’artista visivo e videoartista Raffaele Fiorella.
Il laboratorio si svolgerà in due appuntamenti, il 22 e 23 dicembre, dalle ore 10 alle ore 12.30 e coinvolgerà un numero massimo di 10 partecipanti, che saranno selezionati tra coloro che si prenoteranno entro il 21 dicembre all’indirizzo e-mail info@avvistamenti.it. Gli incontri si terranno nella sede di Canudo ETS, in corso Umberto 64 a Bisceglie.
19/12/2025, 12:28