Incontro (Soverato, 23/07/2008): Luisa Morgantini

"Quello che vedrete stasera è un atto di coraggio da parte di chi si ritrova ad avere problemi semplicemente impugnando la telecamera". Parole di Luisa Morgantini, Vice-Presidente del Parlamento Europeo con l'incarico per i diritti umani, intervenuta ieri alla 5. Edizione del Magna Graecia Film Festival" per presentare un documentario che riguarda la situazione della donna in Afganistan. Il titolo del lavoro di Roya e Alka Sadat è “Laddove sono Considerata Mentalmente Incapace” e nel corso della serata è stato proiettato in apertura in anteprima nazionale. Dinnanzi ad un vasto pubblico, la maggior parte del quale femminile, la Morgantini ha riferito che in posti come l’Afganistan, le violenze sui minori e le donne sono all’ordine del giorno e con voce ferma ha raccontato che "a soli 9 anni le bambine vengono date in sposa a uomini molto più grandi che le dirottano nel circuito economico della droga. Costrette a nascondersi sotto al burka, vengono ripetutamente percosse dai propri mariti che, nel maggiore dei casi rimangono impuniti". Presente all’incontro anche una rappresentanza di donne impegnate in diverse cariche politiche nel territorio calabrese, che hanno portato le proprie testimonianze, frutto del lavoro quotidiano, e pronta a sposare la causa delle due cineaste. Il più grande sogno per Roya e Alka sarebbe quello di riuscire a raccogliere sotto un’unica casa di produzione, tutte quelle realtà artistiche che hanno difficoltà a intraprendere la carriera nel cinema e che hanno voglia di gridare al mondo la propria situazione. Un incontro costruttivo e di grande taglio culturale, ma soprattutto una possibilità in più per aprire una finestra su un mondo sempre troppo poco conosciuto.