Note di produzione del film "Torino Nera"

"Torino Nera" è un lungometraggio girato in Torino, Liguria e Costa Azzurra di genere poliziesco noir con inserti goliardici e demenziali. Nel 2004 sono iniziate le riprese che si sono concluse nel 2006. Le pose sono state circa 90 con quasi un centinaio di persone coinvolte con turnazione tra attori e tecnici e con quasi 150 comparse. Nonostante la totale assenza di budget c’è stata la forte e decisa volontà di non scendere a compromessi produttivi. Scene complicate come quelle realizzate all’estero, come la scena di massa della festa e la sequenza di inseguimento in città sono “l’orgoglio” dei membri di questa piccola produzione. Gran parte del film è ambientata in esterni, con molte notturne, per dargli “vita e respiro”, per non renderlo minimale e claustrofobico dentro limitanti spazi interni.
"Torino Nera" avrebbe dovuto essere un lavoro fatto tra amici ma alla fine ha coinvolto sempre più persone che hanno partecipato lavorando a titolo gratuito e volontario. Il film è completamente autoprodotto e nessuno, dal regista all’ultima comparsa, ha mai avuto in precedenza un’esperienza di cinema, neanche nella forma del cortometraggio. "Torino Nera" è quindi da considerarsi anche un’opera prima sotto ogni punto di vista. Le riprese sono state scaglionate nel tempo per poter affrontare di volta in volta i problemi produttivi che ponevano le singole scene. Le difficoltà affrontate e gli imprevisti sono stati innumerevoli e della più disparata natura. Impossibile elencarli tutti e troppo lungo sarebbe raccontare tutti gli aneddoti che circondano la lavorazione. Della necessità si è dovuto fare virtù, sia nel campo della produzione che in quello artistico. La fantasia, la determinazione e la pirateria sono stati strumenti essenziali per portare a termine le riprese.
La post-produzione audio e video è stata fatta in casa mentre la colonna sonora è completamente originale e composta ad hoc dagli On Off. L’obiettivo finale della produzione è il riversamento in pellicola e la distribuzione nelle sale cinematografiche.