Sinossi *:
A chi percorre l'argine del canale della Quarantia in bici o per una rilassante passeggiata non saranno certo sfuggiti i resti dei casoni in legno crollati o le barche semiaffondate che la bassa marea fa riemergere. Sono tutti testimoni di una lunga storia di spensieratezza, di svago, di accoglienza, di vita sul mare, ma anche di tristezza, di rassegnazione, di abbandono, di una storia che per un lungo periodo ha segnato la vita della comunità di Staranzano. Raccontare la vicenda dell'ultimo casone mi ha permesso di ripercorrere questo periodo, di raccogliere le testimonianze dei vecchi casonari e i resoconti degli amministratori comunali di allora, tutti testimoni diretti di questa lunga, delicata e travagliata storia.