Descrizione: Ho deciso di fare un’intervista ad Andrea Roncato e trasformarla in un libro, perché per me lui rappresenta una parte importante della storia della commedia popolare all’italiana e della tv anni 80/90.
Nato il 7 Marzo 1947 a San Lazzaro di Savenna, dopo essersi laureato in Giurisprudenza ed aver studiato recitazione, ha dato vita, insieme a Gigi Sammarchi al duo comico Gigi e Andrea, una delle coppie più apprezzate dello spettacolo e del cinema anni 80.
Da Acapulco, prima spiaggia a sinistra, L’allenatore nel pallone, Mezzo destro mezzo sinistro – due calciatori senza pallone, I pompieri…giusto per citare alcune pellicole della coppia. Roncato ha poi recitato da solista in film come Fantozzi subisce ancora, Ne parliamo Lunedi, Vacanze di Natale 90, Vacanze di Natale 91, Anni 90 e molti altri…fino ad arrivare negli ultimi anni ad essere diretto da registi come Pupi Avati
con Il cuore grande delle ragazze, Il signor diavolo…Paolo Virzì con Notti magiche e gli YouNuts! con il successo estivo di Netflix Sotto il sole di Riccione.
Il tutto alternando, negli anni la sua presenza in programmi televisivi come Premiatissima, Risatissima, Grand Hotel, Bellezza al bagno, Domenica in…ed in serie tv e fiction che vanno da Don Tonino a Carabinieri, fino alla recente serie francese La mitomane.
Alcuni suoi personaggi sono amatissimi dal pubblico che di generazione in generazione, continuano ad essere immortali.
In primis Loris Batacchi, personaggio del film cult Fantozzi subisce ancora.
Leggendo questa intervista, potrete scoprire tanti aneddoti e curiosità sui suoi filmoni all’italiana (con la definizione “Filmoni all’italiana” intendo quelle commedie degli anni 70/80/90 diventate ormai cult) e tanto altro sulla sua carriera artistica, alcuni ricordi privati, il suo profondo amore per gli animali, il sogno nel cassetto…
Chi pensa dunque che Roncato possa essere solo Loris Batacchi e personaggi simili sullo schermo o che nella vita privata, sia solo ed unicamente uno sciupafemmine, dovrà ricredersi. Scoprirete un artista “a tutto tondo”, dotato oltre che di bravura, di una grande sensibilità.