Sinossi *: Lavorare stanca vuole unire diversi momenti vissuti e registrati a Tavernelle, piccolo paesino della Lunigiana in cui vive una famiglia di pastori: il padre Giancarlo che alleva le pecore e le capre, la madre Claudia che fa la ricotta e il pecorino, il figlio Davide che aiuta entrambi. Il video, gioco tra immagini e suoni, forme, colori e movimenti che si richiamano fra di loro, tenta di ricomporre – grazie al montaggio – il sistema di relazioni di Tavernelle, caratterizzato da interazioni ritmate e unificanti tra l’ambiente, gli individui, le materie, gli animali e i diversi prodotti. In questo modo di vivere particolare, tutti gli elementi hanno un valore proprio e sono allo stesso tempo interdipendenti. Vita e lavoro s’intrecciano allora al punto di diventare indissociabili l’uno dell’altro.