Regia:
Eugenio Farioli Vecchioli,
Marta Saviane
Anno di produzione: 2020
Durata: 59' 16''
Tipologia: documentario
Genere: ambiente/archeologia
Paese: Italia
Produzione:
Rai Cultura
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Titolo originale: Il Patrimonio Sommerso. Un Museo sul Fondo del Mare
Sinossi: Un viaggio alla scoperta dello straordinario patrimonio sommerso nei nostri mari. Un vero e proprio museo “liquido”, pieno di tesori: le meraviglie della città sommersa di Baia; la storia della nave di Albenga, la più grande nave oneraria romana rinvenuta nel Mediterraneo; il satiro danzante di Mazara del Vallo, capolavoro della statuaria in bronzo greca, rinvenuto nelle profondità del Canale di Sicilia. E ancora, l’incredibile scoperta dei rostri navali della battaglia delle Egadi, nell’isola di Levanzo, dove i romani sconfissero i cartaginesi ponendo fine alla prima guerra punica.
Immagini che sono pagine affascinanti della grande avventura dell’archeologia subacquea, disciplina che proprio in Italia ha visto la sua nascita negli anni ’50 del secolo scorso, grazie al lavoro di un pioniere come Nino Lamboglia. E che ha trovato nell’archeologo siciliano Sebastiano Tusa, scomparso nel marzo del 2019 nel tragico incidente aereo dell’Ethiopian Airlines, un altro grande interprete di caratura internazionale.
Sito Web:
http://"Il Patrimonio Sommerso. Un Museo sul Fondo del Mare" è stato sostenuto da:
MIBACT
Note:
Il documentario fa aprte di “Italia. Viaggio nella Bellezza”, la serie realizzata da Rai Cultura in collaborazione con il Mibact.