Sinossi *: Suor Valeria vive in un Istituto sul quale troneggia la statua di Madre Palermo, nel quartiere di Ballaṛ. Si divide tra il catecumenato e la lotta contro la tratta delle donne. Luna, una giovane regista spinta dal desiderio di approfondire le modalità dell’accoglienza, si avvicina a questo mondo a lei lontano. Questa collisione dà il via a un viaggio che mette in discussione le identità, il ruolo della Chiesa e l’eredità del colonialismo, intrecciando storie personali e collettive di emancipazione, conflitto e trasformazione. Luna Zimmermann usa le tecniche del documentario partecipativo per mettere a confronto due femminilità attraverso dei punti di vista del tutto inediti, attraverso cui un’apparente fragilità si trasforma in forza e predisposizione alla resistenza.