Sinossi *: Nel bosco si perdono spiriti inquieti. Le fiaccole non indicano alcuna via: sono specchi che Restituiscono anime flebili, cave. Nel purgatorio sopravvive solo chi smette di cercare il suo volto.
Note:
CAVA è un’opera audiovisiva di Antonio Stea e nasce come la “colonna visiva” dell’intero album omonimo dei Temo Babila. È un vero e proprio film-videoclip con un linguaggio visivo, tecnico ed estetico che prescinde dalle regole del classico music video e si avvicina più al linguaggio cinematografico pur essendo scandito sui tempi della musica della band.