Sinossi *: Paolo, regista quarantenne in crisi creativa ed esistenziale, torna a Senigallia dopo una diagnosi sconvolgente. Lì esplora la regione con Maria per uno spot turistico e confida a un senzatetto di avere solo due mesi di vita. Durante il viaggio si riconnette con il primo amore Francesca, il fratello Piero e l’amico Don Lucio, confrontandosi con i propri demoni interiori e con un progetto incompiuto su Leopardi, vissuto anche in visioni. Scopre poi che la malattia è curabile, mentre il senzatetto muore, lasciandolo riflettere sul senso della vita. Di fronte al titolo del suo memoir A se stesso, Paolo resta sospeso tra un nuovo inizio e l’incertezza del futuro.