Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Ruggine"

Ruggine


Regia: Daniele Gaglianone
Anno di produzione: 2011
Durata: 109'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: Zaroff Film, Fandango; in collaborazione con Rai Cinema
Distributore: Fandango Distribuzione
Data di uscita: 02/09/2011
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa: Studio PUNTOeVIRGOLA / Fandango Press Office
Vendite Estere: Fandango Portobello
Titolo originale: Ruggine

Recensioni di :
- Libro/film: "Ruggine", come narrare la pedofilia?
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- VENEZIA 2011: "Ruggine", un film che esplora il dramma della pedofilia

Sinossi: "Ruggine" racconta la difficile pre-adolescenza di una “banda” di ragazzini, immigrati meridionali nel desolato quartiere gli Alveari alla periferia di una grande città. Nella terra di nessuno, tra città e campagna, un grande deposito - immenso “mostro” di rugginosi rottami metallici - è il luogo del gioco e dell’avventura. D’improvviso un altro mostro irrompe, stavolta in carne ed ossa. Due bambine vengono violentate e uccise e d’un tratto tutto cambia: le scaramucce tra bande avverse, le esplorazioni, i primi timidi sentimenti, l’affannosa ricerca del proprio ruolo nel gruppo vengono cancellati dal pericolo, in quell’estate di paura che ciascuno porterà nella memoria come un insostenibile fardello. Trent’anni dopo Sandro, Carmine, Cinzia sono ancora marchiati da quell’esperienza incancellabile che ha traumaticamente segnato la fine dell’infanzia.

Sito Web: http://

Ambientazione: Taranto / Roma

"Ruggine" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC): 1.000.000 euro (Interesse Culturale)
Apulia Film Commission


Libro sul film "Ruggine":
"Ruggine"
di Stefano Massaron, 238 pp, Einaudi, collana Einaudi. Stile Libero, 2005
Negli anni Settanta in un cortile di un agglomerato-alveare della periferia milanese, una banda di bambini si ritrova ogni giorno a giocare. Sono figli di immigrati meridionali, e nella banda ci sono ragazze, fratelli minori e capi. Il luogo magico è per i bambini il capannone della ditta di recupero di materiali ferrosi che sorge nelle vicinanze e i bambini sono gli unici a sapersi orientare al suo interno. Poi un bambino scompare. Qualche settimana prima una bambina era stata ritrovata morta. I sospetti cadono su una specie di scemo del villaggio che però per i bambini è innocente...
prezzo di copertina: 9,50


Libro sul film "Ruggine":
"Nella solitudine dello sguardo. Il cinema di Daniele Gaglianone"
di Franco Prono, 272 pp, collana Xanadu, 2012
Autore già affermato con cinque lungometraggi ("I nostri anni", 2000; "Nemmeno il destino", 2004; "Pietro", 2010; "Ruggine", 2011 e il documentario "Rata nece biti", 2008) e decine di cortometraggi documentari e di finzione in pellicola e in video, il quarantacinquenne Daniele Gaglianone occupa un posto particolare e defilato nel panorama del cinema italiano contemporaneo. Il suo rigore formale ed espressivo, la coerenza delle sue scelte, la tenacia con cui persegue sempre i propri obiettivi sono esemplari nel mondo dello spettacolo odierno, sempre più disponibile a cedimenti, semplificazioni, banalizzazioni, compromessi. Con grande competenza tecnica e linguistica Gaglianone affronta tematiche connesse alla memoria collettiva e individuale, al malessere della vita nelle periferie urbane, alle complesse dinamiche del mondo infantile, in un'ottica originale ricca di fascino.
prezzo di copertina: 23,00


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