Cate Blanchett è un’attrice internazionalmente acclamata e pluripremiata, nonché produttrice, filantropa e attiva protagonista della comunità artistica. A riconoscimento della sua continua difesa delle arti e del suo appoggio alle cause umanitarie e ambientali, a Cate Blanchett è stato conferito il Companion of the Order of Australia in the General Division, la Centenary Medal for Service to Australian Society through Acting, lo Stanley Kubrick Award per l’eccellenza cinematografica, lo Women in Film Crystal + Luc...visualizza tuttocy Award per avere valorizzato i ruoli femminili nella cinematografia e il Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres da parte del Ministero della Cultura francese. Ha ricevuto la Laura ad honorem in Lettere dall’Università del New South Wales, dall’Università di Sidney e dalla Macquarie University. Nel 2018 Cate Blanchett è stata presidente di giuria al 72. Festival di Cannes. Le sue numerose, straordinarie interpretazioni cinematografiche le hanno fatto ottenere tre premi Bafta, due Oscar, tre Golden Globe, una Coppa Volpi e numerose altre nomination. Blanchett è altrettanto riconosciuta in ambito teatrale avendo diretto la Sydney Theatre Company in qualità di co-direttore artistico e CEO per sei anni, insieme a suo marito Andrew Upton.
Per i suoi ruoli teatrali è stata nominata per un Tony e premiata con l’Ibsen Centennial Commemoration Award. Blanchett è sostenitrice del Sydney Film Festival, ambasciatrice dell’Australian Film Institute e dell’Old Vic Theatre e ambasciatrice a vita dell’Australian Conservation Foundation. È anche Global Goodwill Ambassador per l’Alto Commissario per i Rifugiati delle Nazioni Unite ed è stata premiata con il Crystal Award nel 2018 al World Economic Forum di Davos. È co-fondatrice e Presidente della casa di produzione Dirty Films insieme ad Upton. Dirty Films ha prodotto, tra gli altri film, Carol, Truth e Little Fish. Sarà executive producer delle nuove e molto attese serie limitate per FX di Mrs. America e delle sei puntate della serie drammatica Stateless sul sistema dell’immigrazione australiano per conto dell’Australian Broadcast Company.