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Predator: Un mito tra fantascienza e antropologia" di Andrea Guglielmino, Gianluca Carbonelli, Guglielmo Favilla, 156 pp, Weird Book, collana Insomnia, 2025 Quando nel 1987 gli spettatori si recarono in sala a vedere Predator, l’action di John McTiernan con Arnold Schwarzenegger, in gran parte dei casi non avevano la minima idea di quello che si sarebbero trovato davanti. Le locandine non mostravano l’alieno, ma la star austriaca (ancora fresca del successo di Terminator e Conan il barbaro) in tutta la sua imponenza, con una tagline molto generica che recitava: “La guerra era la sua professione... (continua). Questa volta non è guerra… ma qualcosa di peggio!” Per i meno informati, si trattava semplicemente dell’ennesimo clone di Rambo, che attirava l’attenzione soprattutto per la presenza dell’ex Mister Universo, che infatti dominava il marketing. Un grande caso di ‘misdirection’ applicata alla comunicazione, perché quando poi l’alieno si mostrava, a circa metà film (escluso il distaccamento della navicella iniziale, che però ci si dimenticava facilmente) trovarsi alle prese con una storia horror sci-fi risultava una sorpresa dirompente ed emozionante.
predatorUno dei tanti elementi che hanno reso rivoluzionaria e longeva la saga dello Yautja attraverso il cinema, ma anche libri, fumetti e videogiochi, fino ai giorni odierni. Una saga che, sotto la patina del “genere” e del più puro e genuino intrattenimento, nasconde istanze sociologiche e antropologiche di una certa importanza, che rimandano a miti ancestrali come quelli che si basano sull’incontro e lo scontro delle culture nomadi con quelle sedentarie, al contrasto tra Natura e Cultura, tra Magia e Tecnologia, fino ad arrivare alla struttura “a caste” della società in cui gli alieni Yautja sono organizzati. Come ogni Mito, anche quello del Predator deve essere mutevole per adattarsi alla società e al momento storico che lo accoglie.
Questo saggio di Andrea Guglielmino, Gianmarco Bonelli e Guglielmo Favilla, giornalisti, scrittori, critici cinematografici ma soprattutto grandissimi esperti e appassionati della saga, passa tutto questo in rassegna con fare analitico più che enciclopedico, ma soprattutto squisitamente ludico, con la voglia soprattutto di condividere l’amore per il cacciatore coi rasta e passare il tutto sotto una lente che porterà altri appassionati a vedere (o rivedere) la serie con un punto di vista diverso, rinnovato e arricchito. Impreziosiscono il saggio tre interviste John McTiernan e Stephen Hopkins (rispettivamente registi del primo e del secondo episodio) e al fumettista Chris Warner, autore di vari comics a tema.
Inoltre, le illustrazioni di grandi artisti come Mauro ‘Manthomex’ Antonini, Oscar Celestini, Federico Sfascia, Tommy Eppesteingher, Maria Pina Sorighe, Giovanni Ventre, Walter Trono, Paolo Cioni, Fabrizio De Fabritiis e Mirko Cusmai. Cover di Giorgio Finamore. prezzo di copertina: 25,90 € Questo risulta fuori catalogo
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I Primi Cento" di Andrea Guglielmino, Marco Miscali, 108 pp, Weird Book, collana Weird Comics, 2024 Damien Donovan è un detective dell’occulto che opera a New York, “da qualche parte negli anni Ottanta”, ha un assistente che ricorda un comico famoso, un look molto delineato (non sembra un po’ James Spader?), fascinoso, sensibile, vegetariano, astemio. E soprattutto, ha degli ammiratori molto invadenti, che vogliono assolutamente dire la loro sul suo operato… Dicono che Damien non sia più quello di una volta, che si sia rammollito, che i suoi casi non siano più interessanti come un tempo… che erano meglio i primi cento... (continua).
Ma quando Damien entra in contatto con i suoi ammiratori, si scatenano le forze oscure più temibili che si possano immaginare, quelle del fandom tossico che tutto mette in discussione e a volte tutto distrugge. Perché l’incubo peggiore di un personaggio, a volte, sono proprio i suoi fan… prezzo di copertina: 17,90 € Questo risulta fuori catalogo
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Star Wars: il mito dai mille volti" di Andrea Guglielmino, 156 pp, collana Antropocinema, 2018 Stati Uniti d'America, 25 maggio 1977: esce nelle sale il primo capitolo di una saga destinata a diventare leggenda, la saga di Star Wars, e da allora il cinema non sarà più lo stesso. Una leggenda che però, come e più di ogni altra saga di celluloide, è anche mito. Mito nel senso moderno del termine, certo, ma non solo. Perché ciò a cui George Lucas diede vita, quel giorno, non fu soltanto una divertente fantasia da offrire come passatempo a qualche annoiato spettatore, ma un mondo nuovo, anzi un vero e proprio universo fatto di personaggi, emozioni, valori che avrebbero finito per plasmare e orientare l'immaginario e addirittura la visione della vita di orde di fan... (continua)...
Nel suo nuovo libro, Andrea Guglielmino ha voluto ripercorrere i principali capitoli di questo mito contemporaneo, rileggendolo con le lenti dell'antropologo e dello storico delle religioni per individuarne le analogie (nelle forme, nei contenuti, nelle modalità di fruizione, interpretazione e re-interpretazione da parte del pubblico) con i miti e il folklore dei popoli antichi. Un'ottica originale che svela aspetti inediti della saga e apre nuove prospettive di ricerca, e che non mancherà di stuzzicare la curiosità degli studiosi e di far discutere gli appassionati. prezzo di copertina: 13 € Questo risulta fuori catalogo
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Antropocinema. La Saga dell’Uomo attraverso i Film di Genere" di Andrea Guglielmino, 215 pp, Golem Libri, collana Orizzonti, 2015 Il saggio propone un inedito connubio tra studio delle culture umane e cinema d’intrattenimento. Il testo è corredato dalla prefazione del critico Gianni Canova (Sky Cinema) e da una copertina del fumettista Stefano Caselli (Marvel Comics). prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo