SEEYOUSOUND 12 - Le prime anticipazioni
Dal 3 all’8 marzo 2026 torna il
SEEYOUSOUND International Music Film Festival, un evento che resta un unicum in Italia per la sua line-up interamente dedicata al cinema a tematica musicale. Nelle sale del Cinema Massimo di Torino risuonerà di nuovo l’inconfondibile mix di suoni e immagini, quest’anno “al grido” di MAKE SOME NOISE: un invito a farsi sentire, a scuotere se stessi e chi ci è accanto dal torpore in cui la società attuale ci vuole immersi. Seeyousound incoraggia il pubblico a reagire, richiamando all’importanza del cinema, della musica e della cultura tutta come appigli concreti e resistenti a cui aggrapparsi e risollevarsi: oggi, domani e sempre.
Molti titoli del cartellone di SYS si fanno portatori di questo messaggio, su tutti quelli inseriti nella rassegna Rising Sound - Music is the Weapon, che incarna da sempre l'anima più impegnata del festival. I temi scelti dalla curatrice Juanita Apràez Murillo e dal suo team, si concentrano sul potere trasformativo e identitario della musica nella società contemporanea: una forza capace di cambiare la Storia e le storie, di ispirare il vissuto individuale e di innescare processi di rivolta e trasformazione collettiva.
Quest’anno Rising Sound porta al festival 5 documentari, tutti in anteprima italiana, che accompagnano il pubblico di SYS alla scoperta di personaggi, epoche e luoghi diversi, uniti da un filo comune: la musica come pratica di vita, capace di riverberare nel tempo e di continuare a ispirare, trasformare e mettere in relazione individui e comunità.
Legacy diretto da Manal Masri, racconta la storia di alcuni dei più grandi musicisti jazz afroamericani che, tra gli anni '50 e '70, trovarono rifugio e successo in Scandinavia per sfuggire al razzismo dilagante negli Stati Uniti. Il film - realizzato nel 2024 - ripercorre i passi di leggendari nomi come Dexter Gordon, Don Cherry e Quincy Jones che in Svezia sono stati accolti e celebrati per il loro talento, e vi hanno messo radici. Oggi, i figli raccontano questa storia di musica, esilio, razzismo, attivismo e il prezzo che talvolta i figli pagano per la libertà dei padri. È la storia di ciò che resta nelle vite degli altri quando qualcuno compie una scelta radicale.
Para Vivir: The Implacable Times of Pablo Milanés, diretto nel 2025 da Fabien Pisani è un affresco intimo del leggendario musicista cubano Pablo Milanés, co-fondatore del movimento della Nueva Trova. Attraverso filmati d'archivio e interviste, il documentario ripercorre la vita dell'artista fatta di battaglie personali e il suo complesso rapporto con il panorama politico e culturale in evoluzione a Cuba tra gli anni ‘60 e ‘70. Restituisce così il bilancio esistenziale di un uomo la cui arte si è intrecciata indissolubilmente con la storia della sua nazione, e che ha vissuto sulla propria pelle un sogno collettivo.
Sun Ra: Do The Impossible approfondisce la filosofia e l'eredità di Sun Ra, visionario musicista jazz, compositore, poeta e pioniere dell'Afrofuturismo, e la sua influenza come pensatore e leader del collettivo musicale Arkestra da lui fondato negli anni ‘50. La regista Christine Turner - che ha presentato il documentario al Tribeca FF di NY lo scorso giugno - ci accompagna in un viaggio illuminante attraverso la vita di questo artista audace, bilanciando con grazia i ricordi dei membri dell'Arkestra, con interviste a studiosi di musica e indimenticabili filmati di Sun Ra live. Il risultato è un ritratto stimolante e fedele di un personaggio la cui arte senza compromessi ha contribuito a plasmare non solo il jazz, ma il panorama culturale del XX secolo e oltre.
The Banjo Boys è un titolo fresco di uscita in UK che segna il debutto nel lungo del regista britannico - con radici in Guyana, Malesia e India - Johan Nayar. Il doc, per la prima volta in Italia grazie a Seeyousound, racconta l’ascesa dei Madalitso Band, un duo di musicisti di strada del Malawi composto da Yobu Maligwa e Yosefe Kalekeni. Il film ripercorre la loro incredibile avventura dall’incontro nel 2002 al tour tra Europa e USA nel 2023; da musicisti che armati di strumenti artigianali si esibivano per le strade polverose di Lilongwe a star internazionali, dopo essere stati scoperti casualmente da Neil Nayar.
We Want the Funk! di Stanley Nelson e Nicole London, è un viaggio sincopato nella storia e l’evoluzione del funk dalle radici che affondano nella musica africana, nel soul e nel jazz, fino alla sua affermazione nell’immaginario collettivo. Ne segue lo sviluppo attraverso figure chiave come James Brown, la psichedelia di Parliament-Funkadelic, l’impatto culturale dell’Afrobeat di Fela Kuti e la trasformazione del girl group Labelle mostrando anche come il funk abbia influenzato poi la new wave e l’hip‑hop e celebrandolo come linguaggio universale di libertà, ritmo e resistenza.
Il programma della 12ª edizione di Seeyousound si completa con le sezioni competitive - dedicate a documentari e lungometraggi di finzione, cortometraggi, videoclip e sonorizzazioni - LongPlay Doc e LongPlay Feature, 7Inch, Soundies e Frequencies e la rassegna Into the Groove, un mix eclettico di titoli accomunati da un'anima pop.
18/12/2025, 15:06