LE CICOGNE DI CHERNOBYL - Dalla Sardegna fa tappa in Veneto
Il viaggio del docufilm, ideato e prodotto in Sardegna,
Le Cicogne di Chernobyl, arriva in Veneto con due nuove proiezioni ad Abano Terme e Vicenza.
Definito come “il primo film italiano che racconta una pagina di storia di cui andare orgogliosi”, il docufilm, con la regia di Karim Galici, prodotto da Cittadini del Mondo – Cinema per il Sociale, con la collaborazione di RAI Teche e RAI – Direzione Sardegna, ricostruisce – attraverso testimonianze, immagini d’archivio e interviste realizzate anche nella zona di esclusione di Chernobyl – la grande storia di accoglienza che, dagli anni ’90 al 2020, ha coinvolto centinaia di migliaia di bambini provenienti dalle aree contaminate dal disastro nucleare, ospitati da famiglie di tutta Italia.
Una pagina di solidarietà di cui la Sardegna e tutte le altre regioni italiane, senza distinzione geografica, sono state protagoniste con oltre trent’anni di impegno continuativo.
Il film ha ottenuto, tra gli altri, la Miglior Regia al San Giò Verona Video Festival 2025, il Premio Cinema Sociale al San Benedetto International Film Festival, il Premio Miglior Documentario al Festival Internazionale del Cinema Dino De Laurentiis, ed è stato selezionato in festival internazionali come il TINFF di Toronto (Canada), l’IDSFFK di Kerala (India), il Portobello Film & Art Festival di Londra (UK), VisualFest – Università Roma Tre, i-Fest International Film Festival di Castrovillari e il prestigioso Capri Hollywood – The International Film Festival.
Le date in Veneto
· Abano Terme (PD) – Cine Teatro Marconi
Venerdì 5 dicembre 2025, ore 21:00
L’iniziativa è promossa dal Cinema Teatro Marconi, importante realtà culturale dell’area metropolitana di Padova
Al termine della proiezione sarà possibile porre domande e dialogare con alcuni rappresentanti del team di produzione del documentario.
· Vicenza – Associazione Culturale Grazia Deledda APS, Viale Anconetta 77
Sabato 6 dicembre 2025, ore 18:00
La proiezione è promossa dall’Associazione Culturale Grazia Deledda APS, circolo dell’emigrazione sarda molto attivo, che in questo modo vuole sottolineare e approfondire il ruolo di una Sardegna solidale, capace – insieme a tutta l’Italia – di rispondere in maniera concreta al dramma che colpì le popolazioni prossime alla centrale di Chernobyl. Anche in questo caso, al termine della proiezione sarà possibile dialogare con la produzione del film.
03/12/2025, 10:24