AFROBRIX FILM FESTIVAL 6 - I premi della sesta edizione
Si è conclusa ieri, domenica 16 novembre, con la serata finale al Cinema Nuovo Eden – dedicata alle premiazioni del concorso cortometraggi e alla proiezione del film di chiusura My Father’s Shadow di Akinola Davies Jr. (Nigeria), presentato a Un Certain Regard al Festival di Cannes 2025 – la sesta edizione di
AfroBrix Film Festival.
Il festival, unico in Italia interamente dedicato all’afrodiscendenza, per tre giorni ha portato a Brescia cinema, ospiti internazionali, dibattiti, performance e momenti di incontro che hanno animato la città e coinvolto un pubblico sempre più ampio. Un’edizione ricca, partecipata e attenta ai nuovi sguardi del cinema afrodiscendente contemporaneo, che conferma AfroBrix come punto di riferimento culturale a livello nazionale.
Il Premio del Pubblico è stato assegnato a COMPLICATED GRIEF di Julius Amedume (Regno Unito, 2024)
La Giuria Ufficiale, composta da GENEME (attrice italo-etiope, Nudes, Backstage e Autumn Beat di Antonio Dikele Distefano), Marco Meazzini (videomaker bresciano ed esperto di didattica audiovisiva per il Ministero dell’Istruzione) e Matias Mesquita (direttore del Kibaka Florence African Film Festival e presidente dell’associazione Njinga Mbande APS), ha assegnato il PREMIO AFROBRIX, destinato al film che meglio racconta la realtà afroeuropea in linea con il manifesto del festival.
Tre i premi ufficiali, per un montepremi complessivo di 1.000 euro:
Primo Premio - CAFÉ? di Bamar Kane (Francia, 2025) “premiato per il valore della memoria e dell’afrodiscendenza”;
Secondo Premio – KAVALYÉ O DAM di Sacha Teboul (Francia, 2024) “per l’esaltazione della storia e la capacità di raccontare un capitolo spesso omesso”;
Terzo Premio – SYNCOPATION di Yasmine Benaceur (Francia, 2025) “per la forza poetica che trasforma la parola in cinema”.
La Giuria DAMS, composta dagli studenti del corso di Discipline delle Arti, dei Media e dello Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, ha assegnato il PREMIO DAMS UNICATT a CAFÉ? di Bamar Kane (Francia, 2025), “per la scrittura pungente e profonda, la complicità dei tre interpreti e la capacità di far dialogare due generazioni lontane sul tema delicato del lutto”.
La Giuria Mujeres nel Cinema – rete di professioniste del cinema e dell’audiovisivo impegnate nella promozione delle pari opportunità nel settore – ha assegnato il PREMIO SPECIALE AL MIGLIOR RACCONTO FEMMINILE ad ADIA di Alberto De Simone (Italia, 2024), “per la cura dello sguardo, la sensibilità verso temi sociali urgenti e la forza evocativa di una protagonista giovanissima, capace di raccontare fragilità e coraggio ai margini del mondo”.
Una sesta edizione caratterizzata da una forte partecipazione di pubblico e da numerose presenze, che conferma il successo di AfroBrix: una programmazione di alto profilo, capace di coinvolgere e appassionare, rafforzando l’identità del festival come appuntamento culturale di riferimento e valorizzando il profondo legame con la città e il territorio.
17/11/2025, 18:25