MAGMA 24 - I premiati del concorso internazionale
Al film austriaco "
Die letzte Wette", di Meike Wüstenberg (2024, 14’) è andato il
premio Lorenzo Vecchio della 24esima edizione di
Magma - mostra di cinema breve. Il festival internazionale di cortometraggi si è svolto ad Acireale il 6, il 7 e l’8 novembre 2025, al Margherita Multisala. Le 28 pellicole proiettate arrivavano da 18 Paesi e si sono contese il riconoscimento principale, dedicato a Lorenzo Vecchio, fondatore e primo direttore artistico di Magma. Centinaia di spettatori durante tutto il festival hanno affollato le proiezioni, dimostrando l’attenzione del pubblico nei confronti del cinema breve. L’associazione culturale Scarti, che organizza il festival, si prepara adesso all’anno prossimo: sarà l’edizione del 25esimo compleanno.
“
Die letzte wette”, che in italiano si traduce con “
L’ultima scommessa” è stato premiato dalla giuria di qualità composta dal regista turco Selim Evci (presidente), dall’attrice Jane Alexander e dal regista Gianluca Santoni. "
Per l’atmosfera e l’idea di parlare di persone anziane in modo molto tenero; per la fiducia che la regista ha dimostrato di avere nella storia; per la capacità di sapere ridere della morte", scrivono i giurati nelle loro motivazioni.
In 14 minuti, “
L’ultima scommessa” riesce a tratteggiare un ritratto dolceamaro della coppia composta da Ernst e Leni. Tutt’e due si contendono abitualmente, con una scommessa, l’ultimo pezzo di cioccolato; finché decidono di scommettere su chi morirà per primo. Entrambi vogliono andarsene da questa terra prima del coniuge ma le loro motivazioni, diverse, sono il motore del cortometraggio.
La giuria ha scelto di assegnare anche tre
menzioni speciali: a “
Off-time” di Nata Metlukh (Usa/Giappone/Regno Unito, 2025, 10’), film di animazione sul rapporto tra il giovane Tim che vive costantemente di fretta perché ha paura di sprecare il tempo; a "
Bitter Chocolate" di Sahar Sotoodeh (Germania/Iran, 2024, 20’), sul viaggio a Teheran di una giovane donna che, con la scusa di dovere sostenere un esame di lingua, va in Iran per compiere una scelta irreversibile (ennesima dimostrazione della vitalità del cinema iraniano); e alla produzione italo-francese ""
Domenica sera"" di Matteo Tortone (2024, 16’), che racconta la notte dell’ultras Alex, fra sconfitte in campo, una battle di rap, un’auto rubata e l’incontro con la giovane Nemy.
Il
premio Amc - Associazione montatori cinematografici per il Miglior montaggio è stato assegnato al britannico James Norris per “
Ryan can’t read”, "
per la capacità di utilizzare gli strumenti del montaggio al fine di trascinare vorticosamente lo spettatore all’interno del racconto del film - dice l’Amc - Il montaggio, caratterizzato da un ritmo evidente, ricercato e spesso coraggioso, finisce con il diventare esso stesso un’espressione formale ed emotiva dei sentimenti del protagonista".
“
Ryan can’t read” si è aggiudicato anche il
Premio del pubblico, assegnato grazie ai voti delle persone presenti in sala.
09/11/2025, 08:30