DOM - Il 26 ottobre Massimiliano Battistella, Mirela Hodo,
Riccardo Biadene e Lisa Pazzaglia presentano il
documentario al C’Entro Supercinema di Santarcangelo
Il 26 ottobre 2025 per l’undicesima edizione di
Cantiere Poetico per Santarcangelo, al C’Entro Supercinema alle 17.30, sarà presentato
DOM, il film documentario di Massimiliano Battistella, dopo il grande successo al 31° Sarajevo Film Festival e quello alle Giornate degli Autori - Notti Veneziane in occasione della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Alla proiezione interverranno il regista Massimiliano Battistella, la protagonista Mirela Hodo, riminese di adozione, con il produttore Riccardo Biadene e Lisa Pazzaglia che ha svolto il ruolo di psicodrammaturga durante le riprese del film. La visione di DOM sarà preceduta da un racconto di Gigi Riva e Marino Sinibaldi.
Alle 21.30 presso il C’Entro Supercinema ci sarà un incontro con Giovanna Botteri, Marino Sinibaldi e Adriano Sofri che parleranno di Poesia in Guerra.
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DOM", prodotto da Riccardo Biadene per KAMA Productions in coproduzione con Nihad Kreševljaković per MESS Sarajevo e Ivana Cvetković Bajrović per Method, con la partecipazione di Global Film Partners Amsterdam, racconta il ritorno a Sarajevo di Mirela, bosniaca rifugiata in Italia nel 1992 durante l’assedio della sua città. A soli 10 anni insieme ad altri 66 bambini lascia Sarajevo e l'orfanotrofio Dom Bjelave all’epoca sotto i bombardamenti. Oggi Mirela con il compagno e i suoi due figli vive in Italia, a Rimini, città che l’ha accolta. Il 2026 segna il trentesimo anniversario della fine dell’assedio di Sarajevo, connotando con un significativo altamente simbolico il film che ci restituisce una riflessione universale sulle conseguenze drammatiche e quanto mai attuali della guerra.
Sarajevo e il suo assedio, il più lungo della storia moderna, tornano così alla memoria nell’anniversario dell'epilogo di una guerra civile nel cuore dell’Europa. Emblema e monito di tante, troppe guerre cui continuiamo ad assistere in un quadro di crescente impotenza del diritto internazionale.
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DOM racconta una storia profondamente personale, ma al contempo universale, di sradicamento e ricerca di appartenenza" - spiega il regista - "
Raccontandola insieme a Mirela, ho voluto stare accanto a tutti quei bambini che la guerra sradica dal proprio contesto di vita e condanna a una perenne ricerca delle proprie radici; per tutti estremamente dolorosa, per pochi, e Mirela tra questi, di riuscita riappropriazione".
Mirela Hodo, dall’Italia dove vive, intraprende un viaggio per riconciliarsi con il proprio passato e tornare in Bosnia, sulle tracce della madre e della propria identità ferita. Tra ricordi d’infanzia e incontri con chi è rimasto, il documentario intreccia memoria individuale e storia collettiva, arricchito da prezioso materiale d’archivio e da una colonna sonora firmata dal compositore bosniaco Nedim Zlatar, noto per le collaborazioni con il premio Oscar Danis Tanović.
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DOM" vede la collaborazione autoriale della psicodrammaturga Lisa Pazzaglia, al montaggio Desideria Rayner con Giampiero Civico. La fotografia è firmata da Emanuele Pasquet. Il film è stato sviluppato nell’ambito del programma CPH:DOX 2024 e selezionato agli AJD Industry Days / Rough Cut di Sarajevo 2024.
25/10/2025, 16:06