NUVOLA. UN PROGETTO APERTO ALLA CITTA' - Anteprima
italiana all'Artceinema di Napoli il 10 ottobre
In occasione dei 130 anni di Lavazza Group, un film d’autore racconta la "
Nuvola", la sede centrale della storica azienda, firmata da Cino Zucchi Architetti: un grande spazio architettonico che ha innescato un profondo processo di rigenerazione urbana nel quartiere Aurora di Torino. Un racconto corale e visivo, firmato Muse Factory of Projects, costruito insieme a chi la Nuvola l’ha voluta, progettata e realizzata e a chi ogni giorno – per lavoro, studio, svago o curiosità – la attraversa, frequenta, visita. Perché la Nuvola Lavazza è oggi un ecosistema dinamico e aperto alla città, dove relazioni, cultura, ricerca, innovazione e memoria si intrecciano.
Realizzato da Muse Factory of Projects, il fil, ideato da Virginio Briatore e Francesca
Molteni, con la regia di Luca Caon, è il frutto di un anno di riprese, articolato in otto capitoli
per una durata complessiva di 52 minuti.
“
Il nostro obiettivo" - spiega
Francesca Molteni - "
è raccontare l’architettura attraverso il linguaggio del cinema, rendendola accessibile e coinvolgente per un pubblico ampio. Un approccio innovativo, scientifico ma divulgativo, che ci ha portati fino alla programmazione su canali televisivi nazionali e internazionali.”
È la voce del progettista,
Cino Zucchi, a guidare questo viaggio inedito alla scoperta di Nuvola. Un percorso che si snoda tra i diversi ambienti di quello che è stato per tantissimi anni un gigantesco recinto chiuso, impermeabile e misterioso, di recente restituito alla
comunità e divenuto fulcro e perno attorno al quale un’intera area di Torino oggi si confronta.
Nel film si alternano infatti le voci degli abitanti del quartiere Aurora, dei negozianti, dei collaboratori Lavazza, e poi ci sono i visitatori, gli chef, gli archeologi, gli studenti in visita, gli
artisti, i giardinieri e gli altri “compagni di viaggio”. Tutti testimoni dell’interazione tra l’edificio e la città, tra il lavoro e il tempo libero, tra la storia e l’innovazione.
Dal museo alla basilica paleocristiana, dal Bistrot al teatro, dal ristorante stellato alla piazzagiardino, passando per gli uffici affacciati sul quartiere: ogni spazio del quartier generale Lavazza contribuisce, nel film, a comporre un mosaico corale e visivo di testimonianze.
Un racconto scandito dal ritmo delle stagioni, modulato dalla luce che trasforma gli interni e plasma le facciate, accompagnato dalle voci di chi la Nuvola la vive, la attraversa e la anima
quotidianamente.
“
Gli spazi di Nuvola sono i veri protagonisti del film" - commenta
Francesca Molteni - "
in una narrazione che propone le architetture e le loro interazioni con i flussi di luce, persone e città. Ogni momento del giorno e delle stagioni restituisce nuove sfumature espressive”.
Il film "
Nuvola" è un’indagine visiva e poetica che conduce il pubblico all’interno di un progetto esemplare di rigenerazione urbana. Annunciato alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, curata da Carlo Ratti e ora parte del percorso espositivo “Inequalities” alla Triennale di Milano, ha fatto il suo debutto internazionale all’Italian Contemporary Film Festival di Toronto (18 luglio 2025), mentre il 14 settembre è stato proiettato al 17th Seoul International Architecture Film Festival.
L’anteprima italiana sarà venerdì 10 ottobre 2025 alle 19.00 a Napoli ad Artecinema, il Festival internazionale di film sull'arte contemporanea, che festeggia 30 anni.
Dopo Napoli, il 19 ottobre il film farà tappa a Utopian Hours, il festival di Torino dedicato alla
rigenerazione urbana.
A seguire, appuntamento il 14 novembre al MADE Film Festival di Bergamo: il film sarà
proiettato in occasione del MADE Talk “Impresa in Scena”.
La "
Nuvola", pensata e realizzata in continuità con il quartiere Aurora, è stata concepita come uno spazio multiforme, aperto e proiettato verso il futuro.
Il film, in una perfetta alternanza tra immagini e parole, è accompagnato dalla voce narrante di
Cino Zucchi che conduce gli spettatori in un viaggio: attraversa l’atrio dell’azienda e il giardino, si affaccia sul grande “occhio” che emerge dal suolo svelando i resti della basilica paleocristiana, costeggia i nuovi portici ispirati alla tradizione torinese ed entra negli uffici, passando dal Museo Lavazza, svelando dettagli inediti sull’architettura e aneddoti legati agli usi e costumi del rituale del caffè.
Entra nelle cucine e si muove tra i tavoli del ristorante stellato e del Bistrot, raccontati con le parole degli chef Ferran Adrià e Federico Zanasi, testimonia il significato profondo dell’intervento attraverso la voce della famiglia Lavazza, per poi farsi sinfonia visiva e sonora
all’interno della Centrale: un grande spazio eventi di 4.500 mq, nato dal recupero di una ex centrale elettrica dismessa, oggi riconvertita in luogo pulsante di arte e cultura e divenuta
fonte di nuove energie per la città.
"
Nuvola" va oltre il semplice ripensamento di un headquarter.
Fortemente voluto dalla quarta generazione della famiglia Lavazza, rappresenta oggi un ambizioso progetto di architettura sociale: uno spazio che racconta l’identità del Gruppo,
custodisce la memoria del suo passato, reinterpreta il presente e disegna il proprio futuro.
Col film "
Nuvola", l’architettura diventa racconto ed esperienza. La pellicola non solo documenta uno spazio, ma restituisce al grande pubblico la vitalità di un luogo che ha saputo trasformarsi e trasformare il quartiere che lo circonda, confermandosi come testimonianza concreta del ruolo cruciale dell’architettura nei processi di rigenerazione urbana e nella creazione di nuove centralità culturali nelle città.
Per
Cino Zucchi “
Nuvola è un luogo unitario, attraversato da pubblici diversi. Quartiere locale a dimensione internazionale. Il mix di funzioni è una ricchezza, riprende in piccolo la città.”
In poco meno di un’ora, il pubblico viene guidato in un universo di luce, materia, memoria e relazioni, attraversando un caleidoscopio di testimonianze per scoprire la complessità e la bellezza di un luogo che oggi è patrimonio di un’intera comunità.
Il film realizzato da Muse Factory of Projects è un racconto di un’idea di città aperta e vivibile, un viaggio nel cuore di un’architettura che è cardine del cambiamento e motore di processi virtuosi, capace di generare nuova vita urbana.
01/10/2025, 12:09