FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - I film di Minerva Pictures
Minerva Pictures porta alla 20ª Festa del Cinema di Roma (16-27 ottobre 2025) una line-up di grande livello ed editorialmente curata, che unisce film nuovi e attesissimi e restauri di grandi classici, confermando l’impegno nel raccontare il cinema di oggi in tutte le sue sfumature e nel valorizzare i capolavori del passato.
Continua la collaborazione con FilmClub Distribuzione, che porterà nelle sale italiane alcuni dei titoli in programma durante la stagione 2025/2026.
Di seguito il programma, diviso per sezioni.
Iniziamo con i titoli presenti nel concorso ufficiale Progressive cinema:
Nino (2025) di Pauline Loqués - sabato, 18 ottobre
Presentato con grande clamore di pubblico alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes e al TIFF di Toronto, arriva in prima nazionale questa toccante e originale opera prima, che si avvale di una grande interpretazione del protagonista Théodore Pellerin, premiato a Cannes con il Premio Miglior Rivelazione alla Semaine de la Critique.
Dopo una diagnosi improvvisa che lo costringe ad interfacciarsi con la mortalità, Nino, giovane uomo di 29 anni, percorre le strade di Parigi per riconnettersi con il mondo e con sé stesso. In questo percorso, con lui, gli amici, la famiglia e l’amore per una ragazza ritrovata per un gioco del caso. Un film inaspettatamente luminoso, solare, delicato e di grandi sentimenti.
Good Boy (2025) di Jan Komasa - domenica, 19 ottobre
Il film ha debuttato in prima mondiale al Toronto International Film Festival (TIFF) ed è stato successivamente selezionato al BFI London Film Festival. Provocatoria, allucinata, stravagante: la pellicola, in bilico tra thriller e dark fantasy, vede protagonisti la candidata Oscar Andrea Riseborough e Stephen Graham, fresco vincitore di tre Emmy Award 2025 per “Adolescence”, ed è prodotto da Jeremy Thomas, uno dei più importanti produttori del cinema mondiale, insieme a Jerzy Skolimowski, regista di EO, candidato all’Oscar e vincitore del Premio della Giuria a Cannes 2022. La regia è firmata da uno dei più promettenti autori contemporanei, candidato all’Oscar per il Miglior Film Straniero con il precedente “Corpus Christi”.
Un diciannovenne ribelle e in preda agli eccessi della notte viene rapito da una misteriosa coppia problematica che tenta di "rieducarlo" con metodi discutibili, con l’ausilio del figlio e di una governante in fuga da un pericolo lontano. Il ragazzo dovrà trovare un modo per liberarsi dalla loro presa, ma non tutto andrà secondo i piani.
Nella sezione The Best of, che accoglie alcuni tra i migliori titoli della stagione provenienti da altri festival internazionali, arriva in prima nazionale l’attesissimo
L’agente segreto (2025) di Kleber Mendonça Filho - sabato, 25 ottobre
Il nuovo film del regista Kleber Mendonça Filho è il thriller politico più atteso della stagione, ambientato nel Brasile degli anni ’70. Protagonista uno straordinario Wagner Moura (Civil War, Narcos). Dopo aver vinto i premi per la Miglior regia e il Miglior attore protagonista all'ultimo Festival di Cannes, il film è stato scelto come candidato agli Oscar® 2026 dal Brasile e arriverà nelle sale italiane il 29 gennaio 2026 con Filmclub Distribuzione.
Due i docufilm presentati nella sezione Special Screenings:
Pontifex (2025) di Daniele Ciprì - mercoledì, 15 ottobre
Il documentario, firmato nella regia dal David di Donatello e Nastro d’Argento Daniele Ciprì, nasce da un’idea di Massimo Maria de’ Cavalieri e da un soggetto del Prof. Arnaldo Colasanti, scrittore, autore e storico dell’arte. Al centro del racconto vi è l’intensa intervista a S.E.R. Mons. Rino Fisichella, una delle voci più autorevoli della Chiesa cattolica, che con linguaggio chiaro e diretto affronta temi cruciali del dibattito contemporaneo, mettendo a confronto prospettiva laica e visione teologica, e trasmettendo con forza la portata rivoluzionaria della Speranza.
Il film uscirà in sala in un’uscita evento il 24, 25 e 26 novembre con FilmClub Distribuzione.
Allevi: Back To Life (2025) di Simone Valentini - sabato, 18 ottobre
L’emozionante documentario di Simone Valentini racconta, con sguardo intimo e poetico, il ritorno alla musica del compositore, pianista e filosofo Giovanni Allevi dopo una lunga lotta contro la malattia: un’opera che riflette su temi universali come la fragilità, il dolore, la solitudine, il successo e l’amore. Un film che restituisce la profondità del pensiero filosofico e artistico di Giovanni Allevi, offrendoci una testimonianza sincera, potente e necessaria.
Il film uscirà nelle sale italiane con Filmclub Distribuzione il 17, 18 e 19 novembre.
Non mancano anche quest’anno i grandi Classici Restaurati presentati in collaborazione con Rarovideo Channel. Tre film di incredibile valore storico e artistico provenienti dalla preziosa library di Minerva Pictures, riportati a nuova luce da restauri luminosi.
“I cento passi” (2000) di Marco Tullio Giordana, con Luigi Lo Cascio.
Il film, vincitore di 5 David di Donatello, 2 Globi d’Oro e il premio per la Miglior Sceneggiatura al Festival di Venezia, racconta la storia straordinaria dell’eroe Peppino Impastato, e si configura come pietra miliare del cinema antimafia italiano. Restauro realizzato in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà e presentato in occasione dei 25 anni dall’uscita in sala.
“Il delitto Matteotti” (1973) di Florestano Vancini
Siamo nel 1924: il socialista Matteotti chiede alla Camera che vengano annullate le elezioni, denunciando l'illegalità dei risultati. Due mesi dopo, i fascisti sequestrano e uccidono Matteotti, dando il via alla dittatura fascista.
Con Franco Nero, Mario Adorf, Gastone Moschin, Riccardo Cucciolla e Vittorio De Sica, vinse il Premio speciale della giuria al Festival di Mosca 1973 e ottenne una candidatura ai Nastri d’Argento 1974 per la regia. Restauro realizzato in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale.
“L’odore della notte” (1998) di Claudio Caligari
Grande classico contemporaneo, con un giovanissimo Valerio Mastandrea a una delle sue prime apparizioni sul grande schermo, affiancato da Marco Giallini e Giorgio Tirabassi.
Remo è un giovane poliziotto ma anche il capo di un gruppo di rapinatori dell'estrema periferia romana, specializzati nell'assalto ai quartieri alti. Ormai del tutto preso dalla dimensione illegale, la banda segue questo modus operandi, aggancia le vittime per strada, le segue in macchina ed entra in casa, in un crescendo di violenza. Restauro realizzato in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale, presentato alla Festa del Cinema nel contesto dell’omaggio al genio di Caligari a dieci anni dalla prematura scomparsa.
Infine la divisione vendite internazionali di Minerva Pictures sarà presente nella sezione Grand Public con una recente acquisizione, che presenteremo ai distributori di tutto il mondo:
La guerra di Elena (2025) di Stefano Caserta
Ambientato a Roma tra il 1938 e il 1943, il film racconta la straordinaria storia di Elena Di Porto, una donna ebrea romana forte, indipendente e coraggiosa che sfidò il regime fascista per salvare molte vite e lasciò un segno nella storia del ghetto ebraico di Roma durante il fascismo e l’occupazione nazista. Con una straordinaria Micaela Ramazzotti, Valerio Aprea, Giulia Bevilacqua. Prodotto da
Titanus Production, Masi Film, Rai Cinema, M74, Sound Art 23.
22/09/2025, 11:48