SOSPESI - Al Torino Underground Cinefest il 25 settembre
Anteprima giovedì 25 settembre alle 19 al CineTeatro Baretti di Torino, via Giuseppe Baretti 4, per "Sospesi", il primo film che racconta, con uno sguardo corale e appassionato, il mondo del circo contemporaneo italiano: le sue poetiche, le sue pratiche e i suoi protagonisti. Un viaggio da Nord a Sud del Paese, tra artisti che hanno trasformato il circo in un linguaggio del presente, capace di parlare alla società con forza artistica, politica e culturale.
In concorso al Torino Underground Cinefest, il film è prodotto dalla torinese Cordata F.O.R., in co-produzione con Flash Future, con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura e della Film Commission Torino Piemonte, in collaborazione con Quattrox4 e con il contributo di Play Juggling.
Firmato da Luca Quaia e Francesco Sgrò, "Sospesi" dà voce a oltre 30 protagonisti del circo, figure di rilievo della scena artistica italiana che si sono distinti nella scena europea: per realizzarlo sono stati percorsi 7000 chilometri ed è stato necessario un anno di lavorazione, tra riprese e uno di post-produzione.
«Le compagnie e gli artisti di cui parliamo hanno de-romanticizzato il mito della libertà ed hanno rimesso il circo in gioco trasformandolo in un atto sociale e politico. Una storia fatta da uomini e donne che non provengono da famiglie circensi, che hanno deciso di arrivare al circo dopo una carriera nel teatro, nella danza oppure dopo una laurea in filosofia» afferma Francesco Sgrò.
Sinossi. Negli ultimi 20 anni il circo contemporaneo italiano ha conosciuto un fervore artistico e creativo che ha coinvolto migliaia di persone e che ha dato vita ad un nuovo modo di pensare, insegnare e fruire l’arte circense. Un movimento culturale che ha riportato il contesto italiano al pari di altri paesi come la Francia in cui questo movimento era cresciuto già a partire dagli Anni Ottanta. E’ un’evoluzione che ha portato il circo ad affermarsi sempre più come forma artistica e creativa articolata, capace di inglobare forme espressive diverse e di interpretare attraverso uno sguardo poetico e visionario la contemporaneità. Questa svolta culturale non è per lo più stata percepita dal pubblico per cui il circo rimane ancora legato all’immaginario felliniano dei circhi Orfei e Togni e delle grandi famiglie circensi, fatto di acrobati, clown con nasi rossi e scarpe grosse, animali addomesticati...
"Sospesi" racconta, per la prima volta, con uno sguardo d’insieme il mondo della nouvelle vague del circo contemporaneo, con le sue poetiche, le sue pratiche e i suoi protagonisti. Uno sguardo dall’interno capace di cogliere le sfumature e, al contempo, di divulgare i caratteri salienti di questo movimento che non ha precedenti e ha rinnovato la realtà del circo in Italia da Nord a Sud, conquistando nuovi pubblici e ispirando una nuova generazione di performer cresciuti all’interno di un nuovo circuito fatto di scuole, festival e spazi dedicati a quest’arte in trasformazione.
Gli artisti coinvolti sono: Jean-Michel Guy, Federico Bassi, Luca Lugari, Andrea Niccolai, Eva Lunardi, Samanta Fois, Wunder Tandem, Marilù D’Andria, Ferdinando D’Andria, Davide Demasi, Elena Timpanaro, Maila Sparapani, Giacomo Costantini, Fabiana Ruiz Diaz, Andrea Farnetani, Raffaella Giordano, Wu Ming 2, Roberto Magro, Matteo Lo Prete, Erika Bettin, Davide De Bardi, Giulio Lanfranco, Daniele Sorisi, Giorgio Bertolotti, Tiphaine Rochais, Elena Bosco, Annalisa Bonvicini, Marco Turconi, Achille Zoni, Salvatore Frasca, Philine Dahlmann, Giacomo Martini, Edoardo Demontis, Marica Marinoni, Fabrizio Rosselli, Giorgio Rossi, Caio Sorana, Andrea Loreni, Gennaro Lauro.
08/09/2025, 11:48