Note di regia di "Alien Perspective"
Con Alien Perspective, il mio intento è trasformare il modo in cui incontriamo l’arte: non più come osservazione passiva, ma come esperienza vissuta con il corpo. In stretta collaborazione con la Fondazione Carlo Rambaldi, abbiamo reinterpretato le sue opere visionarie come cinema immersivo, invitando il pubblico a entrare nella sua immaginazione e a interagire con l’arte come un universo dinamico e navigabile. Questo progetto è un invito a democratizzare l’accesso all’immaginazione. In un mondo in cui musei e gallerie possono essere luoghi esclusivi, la tecnologia immersiva ci consente di superare quei limiti, portando opere d’arte storiche in spazi interattivi dove milioni di persone possono esplorare, giocare e partecipare. Unendo arte visiva, design narrativo e interazione in tempo reale, stiamo creando nuovi ponti tra il patrimonio culturale e i media del futuro. Alien Perspective è più di un omaggio: è un manifesto per il futuro dell’arte, un’arte attiva, inclusiva e con un potenziale illimitato.
Cristina Rambaldi e Jung Ah Suh