Note di regia di "Rukeli"
La scelta del cortometraggio d'animazione è stata fatta dall’associazione chi rom e chi no che ha coordinato i giovani rom e italiani partecipanti al progetto internazionale Tracer,
per raccontare una storia collettiva di cui si sta recuperando la memoria: quella del
Porrajmos Samudaripen, l'Olocausto dei Rom e Sinti. Abbiamo deciso di assumere un punto di vista individuale, scegliendo la storia del pugile Trollmann, un giovane campione vittima del regime nazista, e di puntare su una narrazione per musica e immagini che avesse un
impatto emotivo, poetico e che arrivasse al cuore del pubblico, per creare più facilmente
una connessione empatica e far leva sulla memoria al fine di contrastare le
discriminazioni, il nazifascismo e l'antiziganismo odierno.
Alessandro Rak