TRAPANI FILM FESTIVAL 3 - La musica incontra il cinema
È la musica uno dei cuori pulsanti della terza edizione del
Trapani Film Festival, in programma dal 18 al 24 agosto 2025 all’interno dell’arena del Cine Teatro Ariston a Villa Margherita.
Ideato e fondato dal produttore esecutivo e direttore creativo Francesco Torre, insieme a Michael C. Allen, e sotto la direzione artistica di Lele Vannoli – storico fondatore del Contestaccio a Roma e de “Il Locale”, fucine musicali che ha lanciato artisti come Diodato, Arisa, Mannarino, Subsonica, Tiromancino e molti altri – il festival rinnova e amplia il dialogo tra cinema e suono, portando in scena autori, colonne sonore, concerti e performance che raccontano il potere narrativo della musica nel linguaggio audiovisivo.
In un’epoca in cui le barriere tra i linguaggi artistici si fanno sempre più fluide, il TFF propone un format che fa della musica non solo una colonna sonora, ma una protagonista assoluta: dalla spiritualità al popolare, dalla sinfonica all’elettronica, fino al reggae e alla sperimentazione. Una piattaforma d’autore, dove la musica si ascolta, si guarda e si vive.
Ad aprire idealmente la rassegna, il 17 agosto, sarà un’anteprima d’eccezione con Monsignor Marco Frisina, tra i maggiori compositori italiani di musica per il cinema a tema religioso. Il maestro presenterà MusiCinema – Le sue grandi musiche da film, un viaggio emozionante tra le sue più celebri partiture. La serata, organizzata da Chorus Inside Sicilia e diretta dal Maestro Salvatore Di Blasi, darà il tono a un’intera settimana in cui la musica si fa narrazione.
Il 21 agosto Warco, affermato cantautore del territorio che utilizza la musica per narrare frammenti di vita quotidiana trasformandoli in storie in cui possiamo riconoscersi, anticiperà il live di Marco Del Bene (MKDB), compositore e producer al centro dello spettacolo Borders: una performance di matrice sperimentale e fortemente contemporanea che intreccia sound design, musica per immagini e linguaggio visuale. Le sue partiture originali, nate per il cinema, saranno reinterpretate dal vivo e arricchite dagli interventi visivi dell’artista The Astronaut, in un'esperienza immersiva che guarda al futuro della musica per film. Sarà ad aprire il live di MKDB
Tra gli appuntamenti più attesi, il 23 agosto saliranno sul palco del TFF Jaka & The Elymians Band con il concerto JAKA – BACK TO TRAPANI, evento che segna il ritorno dell’artista nella sua terra dopo due anni. Una performance all’insegna della connessione tra musica, storia e territorio, capace di unire l’energia mediterranea con le radici giamaicane del reggae.
Jaka, pioniere del reggae italiano, ha portato la sua musica su palchi internazionali da Kingston a New York, collaborando con artisti del calibro di Luciano, Max Romeo, Alborosie e Africa Unite. In occasione del TFF sarà accompagnato da due ospiti speciali: Hi Kee e Raiz, voce storica degli Almamegretta.
A chiudere la manifestazione, il 24 agosto, saranno i Sud Sound System, autentica colonna sonora del Sud Italia. La band porterà il proprio reggae radicato e vibrante nel cuore di Trapani, in un live di forte impatto, che restituisce al festival la sua dimensione corale e popolare, in dialogo diretto con il pubblico e la città. Prima dei Sud Sound System, si esibiranno sul palco due talenti usciti da “Amici di Maria De Filippi”: Vybes, giovane artista romano con la musica nel sangue dall’età di 5 anni, e Ilan Muccino, che si è fatto notare per l’intensità interpretativa e la scrittura raffinata.
Accompagnerà tutte le serate del festival anche Roberto Procaccini, compositore e arrangiatore, che curerà gli inserti musicali e lo storytelling sonoro del talk dal vivo del collettivo De Core Podcast, vero filo conduttore del TFF. Procaccini, che in autunno firmerà le colonne sonore di “Due cuori e due capanne” di Massimiliano Bruno e “Ogni maledetto Fantacalcio” di Alessio Maria Federici (da agosto su Netflix), proporrà in esclusiva alcune anteprime musicali dal vivo, restituendo agli spettatori la dimensione più intima e creativa del suo lavoro.
Musica come parola, visione e ponte tra storie: lo testimoniano anche le presenze nei talk di De Core di artisti come Raiz, sempre più attivo nel dialogo tra musica e cinema, Dimartino, tra le voci più originali del nuovo cantautorato italiano che intreccia musica e letteratura in un percorso artistico in continua evoluzione, e Pivio, autore di memorabili colonne sonore, protagonista di uno degli incontri con il film "Musicanti con la pianola".
11/08/2025, 12:54