LOCARNO 78 - A Marcel Barelli il Locarno Kids Award 2025
Il regista e disegnatore ticinese
Marcel Barelli sarà insignito del Locarno Kids Award, presentato dalla Mobiliare, la sera di martedì 12 agosto. Durante il Festival, Marcel Barelli presenterà in prima svizzera Mary Anning, chasseuse de fossiles (2025), il suo nuovo film d’animazione dedicato alla paleontologa britannica che ha rivoluzionato la disciplina nei primi decenni dell’Ottocento. Annunciati inoltre tutti i film selezionati per i Locarno Kids Screenings, la sezione del Festival dedicata ai più giovani e sostenuta dalla Mobiliare, e il programma delle attività educative.
Sin dai suoi esordi, Marcel Barelli, nato e cresciuto nella Svizzera italiana e formatosi alla HEAD di Ginevra, si afferma come una delle voci più promettenti e originali del cinema d’animazione svizzero e internazionale. In cortometraggi come Gypaetus helveticus (2011), Vigia (2013) – vincitore del Pardino d’Argento al 66esimo Locarno Film Festival –, Lucens (2015) e Habitat (2016), Barelli sviluppa una poetica unica e sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, indagando il rapporto profondo tra l’essere umano, gli animali e la natura. Nel 2022 ottiene il Premio del cinema svizzero per il miglior film d’animazione con Dans la nature (2021), premiato in oltre 80 festival in tutto il mondo.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: “Marcel Barelli rappresenta un’idea di resistenza al conformismo delle emozioni, che si fa tratto lieve e sognante per tracciare i contorni di un mondo da ripensare e rifondare, restituendolo agli esseri umani di tutte le età. Il cinema e l’animazione secondo Barelli sono fatti della stessa materia dei sogni più preziosi e generosi”.
A Locarno, Marcel Barelli presenterà in prima svizzera il suo primo lungometraggio di animazione, Mary Anning, chasseuse de fossiles, all’interno della sezione Locarno Kids Screenings, resa possibile grazie al Main Partner del Festival la Mobiliare. Ispirato alla storia di una figura pionieristica della paleontologia, il film segue le vicende della giovane Mary, dodicenne curiosa e determinata, che dopo la scomparsa del padre si lancia in una misteriosa avventura: tra fossili, sfide e nuove amicizie, scoprirà il potere della conoscenza e troverà il suo posto nel mondo della scienza.
All’interno della stessa sezione – concepita come avvicinamento al cinema per il pubblico dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie – saranno presentati altri sette lungometraggi, di cui tante prime mondiali e internazionali. Una rosa di film che spazia dal cinema d’animazione al documentario, dal dramma storico al film d’avventura, tutti accomunati dal tema centrale dell’essere comunità. In una società sempre più orientata all’individualismo, sono stati scelti racconti di persone che decidono di unirsi per affrontare insieme le tensioni del presente, toccando temi d’attualità come l’ecologia, i nuovi nazionalismi, la lotta alla povertà e le fragilità familiari. Un viaggio che non dimentica mai il valore del gioco come forza creativa e aggregante, racchiuso nel motto: “Tutti per uno!”.
Arco di Ugo Bienvenu – Film d’apertura
Prima svizzera
Fantastique di Marjolijn Prins
Prima mondiale
Grevlingene (The Badgers) di Paul M. Lundø – Film
Chiusura in prima mondiale
Io non ti lascio solo di Fabrizio Cattani
Prima mondiale
L’Olívia i el terratrèmol invisible (Olivia and the Invisible Earthquake) di Irene Iborra Rizo
Prima internazionale
Skrzat. Nowy początek (Pixie. The New Beginning) di Krzysztof Komander
Prima internazionale
Tichá pošta (Secret Delivery) di Ján Sebechlebský
Prima internazionale
Le presentazioni dei film, alla presenza dei registi, saranno in collaborazione con Castellinaria Festival del cinema giovane.
02/07/2025, 10:03