FIGARI FILM FESTIVAL 15 - Bilancio positivo
“Dopo qualche giorno per rimettere insieme le idee e poter riposare un minimo, posso chiudere ufficialmente un’edizione che segna un momento decisivo per il
Figari International Short Film Fest, confermando la sua vocazione internazionale e la sua centralità come spazio di riflessione e scoperta. La qualità dei film selezionati e la presenza di autori, talenti e ospiti di rilievo hanno reso questa edizione un punto di riferimento per chi considera il cinema ancora un linguaggio necessario, vivo e capace di interrogare il presente” dichiara Matteo Pianezzi, direttore e fondatore del Festival che ha appena concluso la sua 15° edizione.
Il festival divenuto a pieno titolo tra i più rilevanti per il cortometraggio e un punto di riferimento per l’industria audiovisiva a livello nazionale e internazionale si è infatti concluso con grande soddisfazione degli organizzatori e dei partecipanti.
Tra i 30 film in concorso, proiettati durante le serate del Festival sulle spiagge di Cala Sassari e Cala Moresca e sul lungomare di Golfo Aranci, ad aggiudicarsi i premi come Miglior Corto Internazionale e di Animazione, assegnati entrambi dalla giuria di qualità composta dagli attori Sara Lazzaro (“Doc-Nelle tue mani”,“Call My agent- Ita”, “La legge di Lidia Poet”), Paolo Camilli (attore, comedian e content creator, tra le altre cose anche in "The White Lotus") Andrea Dodero (“Non odiare”, “The good Mothers” "Blocco 181", "Gangs of Milano") e dalla giornalista Chiara Del Zanno (Fabrique du cinèma, Rolling Stone) sono stati rispettivamente “Cura Sana” di Lucia G. Romero, già vincitore dell’orso di cristallo a Berlino, e “Playng God” di Matteo Burani. Due le menzioni speciali assegnate ad altrettanti titoli internazionali “Caught in 4K” delle registe Adriana Mrnjavac, Nicole Stigler e “The man who could not remain silent” del croato Nebojša Slijepčević.
Tra i titoli regionali e nazionali giudicati invece da Martín Cuesta (film programmer e critico spagnolo, curatore presso il Condeduque Contemporary Culture Centre di Madrid) e Kenan Musić (regista e produttore bosniaco, direttore del Sarajevo Youth Film Festival) hanno vinto rispettivamente come Miglior Corto Regionale “Una faccia da cinema” di Alberto Salvucci, qui alla sua anteprima mondiale, e Miglior corto Nazionale “Majoneize” di Giulia Grandinetti, già in lizza anche ai David di Donatello, la quale si è aggiudicata anche l’Audience Award ossia il premio della giuria popolare.
Il Premio France Tv, corrispondente all’acquisto e alla distribuzione televisiva di uno dei corti in concorso, è andato invece a “The Shell” di Giuseppe Lauri.
Il Premio WeShort è stato assegnato a “Marcello” di Maurizio Lombardi.
Ottimi i riscontri anche per il Market, sezione industry del festival che ha ospitato pitch, incontri B2B, presentazioni di progetti in sviluppo e panel formativi, come spiega Pianezzi: “Sul fronte del mercato, i risultati sono stati straordinari: sono nate nuove alleanze sul fronte balcanico e con piattaforme di streaming e si è consolidato un asse produttivo che unisce Italia, Spagna e Sud America, un percorso concreto e strutturato che guarda al futuro con ambizione e responsabilità. In un contesto in cui la cultura – e in particolare il cinema – in Italia appare sempre più sotto attacco, marginalizzata da logiche estranee al suo valore intrinseco, il Figari International Short Film Fest ed il suo Market si confermano un avamposto culturale, un luogo di resistenza, di innovazione e di visione.
Questo impegno è possibile grazie al coraggio istituzionale del Comune di Golfo Aranci e della Regione Sardegna, che scelgono di investire con lucidità e prospettiva su manifestazioni come la nostra, riconoscendone la funzione strategica e la portata internazionale.
Un altro mio grandissimo ringraziamento va a France TV, presenza costante e simbolo dell’eccellenza delle collaborazioni che il nostro Festival è in grado di attivare e sostenere e che anche quest’anno ha offerto opportunità concrete di vendita e crescita per giovani operatori del settore.”
Tra le presenze istituzionali di quest’anno ricordiamo i gemellaggi con due importanti realtà italiane, il Torino Short Film Market (ShorTo), e Sentiero Film Lab entrambe coinvolte attivamente nell’edizione, e quello internazionale con il Sarajevo Youth Film Festival (OFF Sarajevo), tra i più attivi eventi europei dedicati ai giovani autori, rappresentato dal direttore Kenan Musić.
Rinnovata inoltre la collaborazione con WeShort, piattaforma internazionale di cinema breve, che ha presentato un progetto in anteprima assoluta realizzato in collaborazione con la star del cinema horror Eli Roth.
Mauro Addis, socio organizzatore dell’evento, in conclusione aggiunge: “Sono profondamente felice e orgoglioso di come si è conclusa questa edizione. È stata, senza dubbio, una delle più complesse da organizzare e forse proprio per questo, anche una delle più sorprendenti, superando ogni mia aspettativa.
Festeggiare il quindicesimo anno è stato un traguardo importante, tutt’altro che scontato quando si parla di cultura. Una ricorrenza che meritava un’edizione speciale, e credo che lo sia stata davvero.
Il mio grazie più sincero va a chi ha reso tutto questo possibile: ai ragazzi e alle ragazze che hanno lavorato con dedizione e sempre con il sorriso, agli sponsor che ci hanno sostenuto, e soprattutto al cuore pulsante del Figari, Golfo Aranci e i suoi commercianti. La loro disponibilità, il loro entusiasmo e il loro supporto concreto sono stati fondamentali. Senza di loro, il Figari non sarebbe ciò che è.
Questa è stata la quindicesima edizione, ma per arrivarci ne sono servite altre quattordici, fatte di passione, di ostacoli superati, e soprattutto di persone. A ciascuno di loro va il mio ultimo – ma più sentito – grazie, per aver lasciato un mattone in più con cui, anno dopo anno, abbiamo potuto costruire tutto questo.”
L’appuntamento è ora al prossimo Festival di Venezia, dove verranno annunciate le prime novità dell’edizione 2026.
Il Figari International Short Film Fest è stato organizzato dall’Associazione Culturale DIERO, con il patrocinio del Comune di Golfo Aranci, il Ministero della Cultura, la Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione Sardegna Film Commission e Camera di Commercio di Sassari con il progetto “Salude e trigu”.
24/06/2025, 17:29