Note di regia de "Il cono d’ombra. La storia
di Denis Bergamini – La serie"
Abbiamo scelto di raccontare la lunga e complessa vicenda giudiziaria di Denis Bergamini attraverso il percorso di ricostruzione delle indagini di Pablo Trincia in prima persona, in modo da restituire allo spettatore una narrazione in presa diretta. Per rendere più coinvolgente l’indagine è stata allestita una “detective room” con le foto e i documenti del caso. Questa location è stata utilizzata sia come centrale operativa per le nostre ricerche, sia come set per le interviste. Questo ha permesso ai nostri intervistati di rievocare i ricordi e di immergersi emotivamente in una storia molto lontana nel tempo. L’inchiesta è stata realizzata con un approccio analogico. Per comprendere e verificare le ricostruzioni e le testimonianze abbiamo realizzato un modellino in scala estremamente fedele del tratto di statale in cui Denis è stato ritrovato morto. Questo dispositivo ci ha permesso di avere una “geografia” del luogo, ma per comprendere fino in fondo la dinamica descritta dalle testimonianze siamo ricorsi a delle ricostruzioni sceniche con attori e veicoli originali.
Paolo Negro