NOTTI DI CINEMA A VILLA BONELLI - Una nuova arena a Roma
Dal 24 giugno al 10 agosto, il parco di Villa Bonelli si trasforma in un grande palcoscenico all’aperto dedicato al cinema, alla cultura e alla socialità. Nasce infatti nel cuore dell’undicesimo municipio di Roma (con ingresso da via Camillo Montalcini 1) l’arena
Notti di Cinema a Villa Bonelli, una novità assoluta che si aggiunge alla rete delle manifestazioni estive promosse da Agis Lazio Srl e che gode del sostegno del Municipio Roma XI. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di Cinema Revolution, il progetto del Ministero della Cultura che prevede ingressi a prezzo ridotto (3,50 euro) per i film italiani ed europei: un invito concreto a tornare al cinema come luogo di esperienza, scambio e crescita collettiva.
«Siamo estremamente orgogliosi di annunciare il ritorno, dopo oltre 10 anni, di un’arena cinematografica che durerà quasi due mesi nel parco di Villa Bonelli. Riportare l’arena significa offrire alla comunità uno spazio di qualità dove emozionarsi, riflettere, stare insieme. È un progetto culturale ma anche sociale: un’arena non è uno schermo, è un luogo di cittadinanza, un punto di incontro che restituisce centralità al pubblico», ha dichiarato Gianluca Lanzi Presidente del Municipio Roma XI.
«L’arena di Villa Bonelli - afferma Leandro Pesci, Presidente di ANEC Lazio - rappresenta ciò che vogliamo dal futuro del cinema: un’esperienza che va oltre lo schermo, capace di restituire senso al tempo condiviso, alla partecipazione viva, alla cultura come occasione per stare insieme. Le arene sono oggi presidi culturali fondamentali e il nostro impegno è di renderle sempre più accessibili e radicate nei territori. Sono particolarmente onorato di aver instaurato questa prima collaborazione con il Municipio Roma XI, un partner sensibile, propositivo e attento, con cui condividiamo la volontà di costruire insieme un nuovo percorso per incentivare la visione del cinema all’aperto nel quartiere.»
In un’epoca dominata dalla fruizione solitaria su piattaforme digitali, dove lo spettatore è spesso passivo e distratto, l’arena di Villa Bonelli si propone come uno spazio di riscatto culturale. Qui, lo schermo non è solo superficie di proiezione, ma dispositivo di partecipazione. La visione collettiva diventa strumento di incontro, il cinema si riconnette alla sua dimensione originaria: quella dell’esperienza condivisa, dove lo sguardo si amplia, si discute, si ride e si riflette insieme agli altri.
A rafforzare questo spirito, ogni settimana saranno organizzate serate speciali con registi e autori che introdurranno i propri film e si confronteranno con il pubblico. A curare questi appuntamenti sarà il giornalista e critico Franco Montini. Ad aprire la rassegna saranno Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Iddu. Il 27 giugno sarà la volta di Roberto Andò con L’abbaglio, mentre il 2 luglio Mario Martone parlerà di Fuori e il giorno successivo Michele Placido salirà sul palco per dissertare del suo L’Eterno Visionario. Il 4 luglio, Paolo Genovese incontrerà il pubblico per Follemente, mentre il 23 luglio sarà protagonista invece Gabriele Mainetti con La città proibita. Il ciclo si chiuderà il 4 agosto con Ivano De Matteo e il film Una figlia.
In collaborazione con la Scuola d'Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, l’arena di Villa Bonelli ospiterà anche una selezione di cortometraggi realizzati dai suoi allievi e allieve, offrendo al pubblico l’occasione di scoprire nuovi talenti e sguardi inediti sul presente. La collaborazione prevede anche una serata speciale il 24 luglio, interamente dedicata alla figura di Gian Maria Volonté, attore simbolo del cinema civile italiano, omaggio sentito e necessario a un interprete che ha fatto del cinema uno strumento di coscienza critica e impegno.
Accanto al cinema, Villa Bonelli diventa anche spazio di riflessione e approfondimento grazie al format “Libri & Spritz al Cinevillage”, a cura della Community C.A.S.A. Una o due volte a settimana, nel tardo pomeriggio, si terranno incontri con autori e autrici che presenteranno i loro libri dialogando con il pubblico su temi di attualità, cinema, società, memoria e narrazione. Tra i primi nomi in programma, Simon & the Stars con le previsioni stellari del suo Oroscopo 2025, pubblicato da Rizzoli; Attilio Bolzoni con il suo Immortali, edito da Fuori Scena; Roberta Calandra con Il cuore bacato, Transeuropa Edizioni, Bruno Fusciardi, che racconterà Ma noi non potevamo aspettare più, con la partecipazione di Giulia Zitelli Conti; Silvia Bizio con il libro Su Kevin Costner, edito da Gremese; Francesco Certo con L’amore di un figlio, per Pan di Lettere; Maurizio Carletti con Camilla. Milf italianissima, Undici - Tuga Edizioni; E.A. Cicchino con Il segreto di Lilì Marleen, Amazon Edizioni; Matteo Martone con Assolutamente non portatemi a Caserta, per Homo Scrivens; e Giada Di Berardino con Anna Cherubini, autrici del libro Frollino il mio bambino magico, edito da Mondadori.
A completare l’esperienza dell’arena, nel parco sarà attiva un’area ristoro gestita dalla società Davigi (Il Conte Brillo), un punto di ritrovo informale e piacevole dove fermarsi prima o dopo la proiezione, gustare uno snack, bere qualcosa e socializzare. Un modo per vivere il parco non solo come luogo di passaggio, ma come vero e proprio spazio culturale urbano, animato e accogliente.
21/06/2025, 08:15