CACTUS INTERNATIONAL CHILDREN'S AND YOUTH FILM
FESTIVAL 5 - Dal 23 giugno al 6 luglio
Torna in una veste rinnovata il
Cactus International Children’s and Youth Film Festival che per la sua quinta edizione sceglie per la prima volta il periodo estivo, dal 23 giugno al 6 luglio 2025, e un formato diffuso, con appuntamenti a Morgex, Châtillon, Fénis, Aosta e Bard. Anche quest’anno il festival propone un ampio calendario di appuntamenti gratuiti: proiezioni, laboratori, spettacoli e attività pensate per coinvolgere il pubblico più giovane e le famiglie, ma anche chi ha voglia di riscoprire il piacere di meravigliarsi.
Per la prima volta, è in programma anche una proiezione riservata ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale Beauregard di Aosta. Un’iniziativa pensata per offrire sollievo, intrattenimento e benessere psicologico durante il periodo di degenza.
Il
Cactus Film Festival conferma il proprio profilo internazionale con il rinnovato Alto Patrocinio del Parlamento europeo e consolida l’impegno verso la sostenibilità ambientale grazie alla certificazione Ecoactions di Legambiente. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Festival Partecipativi ed è partner della campagna nazionale R1PUD1A di Emergency, a sostegno dell’articolo 11 della Costituzione italiana.
"
Ogni edizione del Cactus porta con sé nuove sfide e nuovi sogni" - spiega il Direttore artistico,
Alessandro Stevanon - "
ma quest’anno abbiamo compiuto un vero salto in avanti. Per la prima volta d’estate, con un festival diffuso, torniamo a portare il cinema tra la gente: nelle piazze, nei comuni e perfino nei luoghi della cura, con la convinzione che la bellezza delle storie condivise possa davvero fare la differenza. Siamo felici e orgogliosi di proporre un programma ricco di film straordinari, eventi speciali e attività pensate per emozionare ogni generazione. Un festival unico - non solo nel panorama valdostano - che quest’anno si presenta con un motto che è anche una promessa: “La magia del cinema non è mai stata così grande”. Una magia che accoglie, sorprende e unisce, e che ancora una volta ci condurrà in un viaggio indimenticabile, capace di incantare i più piccoli e coinvolgere il grande pubblico”.
Il
Cactus Film Festival prenderà il via lunedì 23 giugno a Morgex, in piazza Tour de l’Archet, per proseguire martedì 24 a Châtillon, in piazza Volontari del Sangue, e mercoledì 25 a Fénis, al salone Tzanté de Bouva. In ciascuna località le attività inizieranno dalle 18.00, seguite alle 21.00 dalla proiezione dei cortometraggi in concorso, provenienti da tutto il mondo e selezionati per un pubblico giovane. In caso di maltempo, eventi e proiezioni si terranno in spazi al coperto.
Il programma si concentra poi ad Aosta, in piazza Chanoux (al Teatro Giacosa in caso di maltempo), dove da venerdì 27 giugno a sabato 5 luglio si alterneranno ogni giorno attività dalle 18.00 e proiezioni serali alle 21.00, tra corti e lungometraggi.
La proiezione del primo lungometraggio in concorso è prevista per venerdì 27 giugno, con il film d’animazione “
Fox & Hare Save the Forest” di Mascha Halberstadt, selezionato alla 74ª Berlinale. La pellicola, coproduzione tra Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, è adatta ai bambini dai 6 anni e sarà fruibile anche con doppiaggio live in italiano per i più piccoli, a cura di Alexine Dayné.
Una delle novità più attese sono le proiezioni all’alba, previste per sabato 28 giugno e sabato 5 luglio alle 6.30 in piazza Chanoux. L’iniziativa, intitolata “
Breakfast Club”, è rivolta a un pubblico dai 14 anni e propone cortometraggi in cuffia, da vivere in un’atmosfera sospesa mentre la città si risveglia. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria. Al termine delle proiezioni sarà offerta una colazione in collaborazione con Paolo Griffa al Caffè Nazionale e Il Cielo in una Pentola.
Sempre sabato 28, in serata, sarà proiettato il lungometraggio in concorso “
Living Large” di Kristina Dufková (Repubblica Ceca-Slovacchia-Francia, 2024), consigliato dai 6 anni. Il film racconta la storia di Ben, dodicenne appassionato di cucina, alle prese con cambiamenti familiari, nuove amicizie e prime emozioni.
Lunedì 30 giugno, alle 21, torna il grande cinema con “
Ghostbusters - Acchiappafantasmi” il cult anni ’80 di Ivan Reitman (USA, 1984), proiettato fuori concorso.
Martedì 1° luglio è in programma il laboratorio “
Costruisci il tuo taumatropio!”, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, per bambini dai 5 anni (prenotazione obbligatoria). Alle 21.00, spazio all’avventura con “
Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna” di Gore Verbinski (USA, 2003).
Mercoledì 2 luglio, alle 21.00, sarà la volta di un altro cult anni Ottanta che festeggia i suoi primi 40 anni: “
I Goonies” di Richard Donner (USA, 1985), mentre giovedì 3 luglio si celebrano due icone del cinema muto con “
Chaplin incontra Keaton”, proiezione accompagnata dal vivo al pianoforte del maestro Daniele Furlati, in collaborazione con la Cineteca di Bologna. In programma: "
One Week" di Keaton (1920) e The Immigrant di Chaplin (1917).
Venerdì 4 luglio, alle 21.00, torna il cinema d’animazione con “
Diplodocus” di Wojtek Wawszczyk, tratto dai fumetti di Tadeusz Baranowski e proposto anche con doppiaggio live per bambini. Sabato 5 luglio, oltre alla proiezione all’alba, alle 21 sarà proiettato “
Lars is LOL” di Eirìk Sæter Stordahl (Norvegia, 2023), tratto dal romanzo di Iben Akerlie. La storia di Amanda e dell’amicizia inattesa con Lars, compagno con sindrome di Down, chiude la sezione concorso. A seguire, la performance “
Respiro” dell’artista Armel Brustia, un’azione poetico-musicale sul rapporto tra esseri umani e natura.
Il festival si chiude domenica 6 luglio alle 20.30 nella Piazza d’Armi del Forte di Bard, con la
cerimonia di premiazione condotta da Laura Carusino, conduttrice dell’Albero Azzurro e volto noto di Rai Yoyo. L’evento, accessibile in Lingua dei Segni Italiana (LIS), sarà animato dalle esibizioni dell’École du Rock e dai partecipanti al laboratorio di songwriting Peace Generation curato da Fabrizio Zanotti, in collaborazione con il Comune di Ivrea ed Emergency, nell’ambito del progetto Musica per la Pace.
Alle 21.30, il festival saluterà il pubblico con lo spettacolo “
Attacchi d’arte contemporanea” di e con Giovanni Muciaccia, un viaggio tra arte, meme, poesia visiva e street art per far rivivere al pubblico la magia di Art Attack. Durante lo show, i bambini potranno creare un “meme di carta” insieme all’artista, con un finale dedicato alle opere di Banksy. Un'avventura che fonde l'umorismo del meme con la profondità dell'arte contemporanea.
Durante il festival sarà visitabile la mostra “
HeART of Gaza”, che raccoglie i disegni di bambini e ragazzi della Striscia di Gaza, presso tre spazi di Aosta: la Saletta d’Arte (via Xavier de Maistre 5), il Café du Théâtre (via Xavier de Maistre 11) e il Plus Café (viale Garibaldi 7). L’inaugurazione è prevista per martedì 24 giugno alle 11.00. Il progetto, a cura di Mohammed Timraz e Félie Butler, sostiene l’iniziativa We Are Not Alone. Le opere sono esposte in cornici realizzate con legno recuperato dall’alluvione di Senigallia.
Il
Cactus International Children’s and Youth Film Festival può contare su una rete solida e articolata di partner istituzionali, sponsor e sostenitori che ne rendono possibile ogni anno la realizzazione e la crescita. L’edizione attuale si svolge con il contributo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, del Città di Aosta e dei Comuni di Morgex, Châtillon e Fénis, a testimonianza del radicamento territoriale del festival.
“Il Cactus Film Festival - dichiara l’Assessore ai Beni e alle attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali Jean-Pierre Guichardaz - è un bellissimo esempio di come il cinema possa diventare uno strumento educativo, creativo e inclusivo. Parla ai bambini e ai ragazzi con linguaggi accessibili e coinvolgenti, ma allo stesso tempo stimola le famiglie a condividere momenti di qualità, fuori dal tempo scolastico, in un’ottica di partecipazione attiva. La scelta di un festival diffuso, che attraversa diversi comuni della Valle d’Aosta e coinvolge tanti attori istituzionali e sociali, ne rafforza il valore culturale e comunitario. Come Regione abbiamo scelto di sostenerlo con convinzione, riconoscendone la qualità e l’impatto, perché crediamo nel potere della cultura di costruire legami, educare al pensiero critico e rendere i territori più vivi e consapevoli”.
"
Oggi il cinema non è solo intrattenimento" spiega
Samuele Tedesco, Assessore comunale all’Istruzione, Cultura, Politiche giovanili e rapporti con l’Università -"
ma è uno spazio a tutti gli effetti poetico e formativo, soprattutto quando si parla di cinema per i bambini e le bambine. Questo spazio diventa sempre più necessario ed effettivamente, quello che fa il Cactus Film Festival è proporre un’idea di infanzia come un soggetto capace di comprendere, di sentire, di scegliere, di analizzare le storie che parlano di identità, di sogni e anche di chi resiste sotto le bombe. E le storie non semplificano il mondo, ma lo rendono abitabile, lo rendono critico, lo rendono spazio di miglioramento per chi lo sta imparando. E quindi le istituzioni, come appunto il Comune di Aosta, hanno il dovere di offrire strumenti critici e spazi di dialogo, così come stiamo facendo con EnfanThéâtre, per esempio, perché il linguaggio cinematografico, così come il linguaggio teatrale, è diretto, universale e accessibile, e quindi rappresenta un alleato potente per costruire una comunità consapevole e sensibile".
A sostenere l’iniziativa ci sono anche importanti realtà nazionali ed europee: la Fondazione Compagnia di San Paolo e il Parlamento europeo, che ha concesso il suo alto patrocinio.
Tra i main sponsor figurano la CVA – Compagnia Valdostana delle Acque, che celebra quest’anno i 25 anni di attività, e il Forte di Bard, partner culturale di rilievo della regione. Accanto a loro, tra gli official partner, compaiono Telcha e Ideal Car Peugeot, mentre BCC Valdostana partecipa come supporter.
“
Sostenere il Cactus Film Festival rappresenta per CVA un investimento concreto nella crescita culturale delle nuove generazioni. Da sempre crediamo nell’educazione come motore del futuro e ci impegniamo a promuovere iniziative di valore a beneficio del sistema educativo ad ampio spettro”, spiega
Enrico De Girolamo, Direttore Generale CVA spa.
"
Abbiamo accolto con grande piacere l’idea di ospitare al Forte di Bard la giornata conclusiva del Cactus Film Festival" afferma la Presidente del Forte di Bard,
Ornella Badery - "
Essere partner di un evento che in poche edizioni è diventato un appuntamento amatissimo dagli studenti e dalle famiglie è per noi motivo di soddisfazione e ancor più in questa occasione. La sinergia tra più realtà è sempre una leva vincente per far crescere i progetti e radicarli sul territorio; una filosofia che come Forte di Bard sposiamo appieno”.
"
Siamo orgogliosi di supportare anche per il 2025 il Cactus Film festival. Con la nuova campagna BCC C’è – non solo una banca, abbiamo voluto rappresentare il nostro impegno ad essere presenti, un punto di riferimento sul territorio per guardare al futuro insieme a chi questo futuro lo costruisce quotidianamente. I giovani" - afferma
Fabio Morra, vicedirettore della BCC Valdostana - "
Il cinema è tra le più potenti forme di arte visiva, aiuta ad immaginare, riflettere, sviluppare senso critico ed anche a mantenere “la memoria”. Come unica banca del territorio vogliamo pertanto guardare verso questo futuro, proprio insieme ai giovani; siamo Banca non solo intesa a valorizzare il capitale finanziario della collettività locale ma vogliamo fortemente contribuire anche alla crescita del capitale umano".
Il festival gode inoltre del patrocinio della Città di Ivrea e della Film Commission Vallée d’Aoste, a sottolineare l’attenzione al mondo del cinema e della produzione audiovisiva anche su scala interregionale.
“
Sosteniamo il Cactus Film Festival sin dalla prima edizione" - commenta
Alessandra Miletto, Direttrice di Film Commission Vallée d’Aoste - "
e continuiamo a farlo convintamente; ne abbiamo apprezzato la qualità e la crescita costante, sia in termini di audience che di offerta, e le azioni su assi strategici anche per Film Commission quali la formazione, la crescita professionale e l’internazionalizzazione dei nostri professionisti non possono che vederci tra i sostenitori dell’iniziativa. Come sempre la Film Commission è a fianco dei soggetti che in Valle si occupano di promuovere la cultura cinematografica in uno spirito di condivisione e di coprogettazione.”
12/06/2025, 16:57