TRIFOLE - Disponibile la colonna sonora
Dopo il successo nelle sale italiane e nei festival internazionali,
TRIFOLE – Le radici dimenticate, il film di Gabriele Fabbro, annuncia l’uscita della colonna sonora originale, eseguita dall’Orchestra sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo. L’album completo è disponibile dal 5 giugno 2025, su Spotify, Apple Music e Amazon Music.
La colonna sonora del film è eseguita dall’
Orchestra sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo, eccellenza musicale piemontese. La Bruni vanta centinaia di concerti eseguiti in Piemonte, nel Nord Italia e in Francia. Il suo repertorio spazia dalla musica barocca al Novecento, includendo anche musica da film, canzone d’autore e jazz, con collaborazioni con solis/ e direJori di fama internazionale.
In TRIFOLE – Le radici dimenticate, l’Orchestra interpreta adattamen/ originali e raffina/, opera/ dal M° Alberto Mandarini, di celebri composizioni classiche firmate da Ottorino Respighi, Sergei Rachmaninoff, Alexander Borodin, Alexander Glazunov, Gioachino Rossini.
Oltre ai brani esegui/ dall’Orchestra, la colonna sonora presenta anche degli arrangiamenti di Valter Bertero, Natalie Lopez, BenedeJa Marchesi, Elena Piva e un inedito della cantautrice italo-americana Cristina Lizzul.
La tracklist dell’album include i seguenti brani:
1. Notturno
2. Dalia and Igor
3. The Dove
4. Memories of the Langhe
5. Autumn Breeze
6. The Storm
7. NoJurno for Orchestra
8. Dalia and Igor Reprise
9. Aquarelle
10. La Masca
11. Cat Duet
12. Die so Slow
13. Finale
14. End Credits
15. La Langa è così
“
Il film racconta una storia ambientata in un piccolo territorio delle Langhe e, in particolare, parla della riscoperta delle nostre radici. Usare temi classici, registrandoli dal vivo con un'orchestra locale, mi è sembrata la soluzione perfetta per incarnare lo spirito e i valori del film. Era importante per noi avere una voce vera del territorio per la colonna sonora e quindi abbiamo voluto fortemente che anche l’orchestra fosse piemontese e l’Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo ci è sembrata fin da subito la più adatta” - afferma il regista
Gabriele Fabbro. “I
l commento musicale presenta un adattamento minuzioso di Alberto Mandarini di giganteschi temi classici di Ottorino Respighi, Alexander Borodin, Alexander Glazunov e Sergei Rachmaninoff. I temi che ho scelto di utilizzare hanno una complessità espressiva che solo un’orchestra ben amalgamata come la Bruni riesce ad eseguire con profondità. Tra tutte le orchestre che abbiamo contattato l’orchestra Bruni mi è sembrata l’unica in grado di cogliere l’intimità dei brani. Fin da subito sono rimasto colpito dal loro profondo amore verso la musica classica e dall’enorme esperienza di vita (oltre che a quella musicale) alle loro spalle. Ma è stato proprio durante la sessione di registrazione a Saluzzo che ho veramente potuto conoscere questa meravigliosa famiglia di musicisti e lasciarmi sorprendere dal loro talento. Non poteva esserci un’orchestra migliore per registrare le musiche di Trifole. Questa è stata anche la mia prima colonna sonora ad essere eseguita da un’orchestra vera, un sogno che ho sempre avuto fin da quando ero bambino; quindi, potete solo immaginare la mia emozione durante le registrazioni.”
“Durante la registrazione in studio l’Orchestra Bruni è stata straordinaria: abbiamo lavorato sui deSagli,
confrontandoci conKnuamente. Questo Kpo di lavoro è una sorta di arKgianato musicale. Ho avuto l’onore di
collaborare con loro diverse volte e ogni volta mi sento in famiglia: parliamo esaSamente la stessa lingua,
soSo diversi ambiK, non solo quello musicale.” ha commentato Alberto Mandarini, arrangiatore della colonna
sonora.
“Per noi è stata la prima volta all’esecuzione di una colonna sonora ed è stata un’esperienza entusiasmante
per tuSa l’Orchestra. Ringraziamo Gabriele e tuSa la produzione per questa opportunità” – ha concluso Paola
Mosca, violoncellista dell’Orchestra sinfonica B. Bruni.
06/06/2025, 15:22