UNA FOTTUTA BUGIA - Una commedia drammatica e semplice
Co-produzione italo-polacca, perlopiù presentata in festival di cinema indipendente statunitensi dove ha riscosso grande successo di critica e pubblico,
Una Fottuta Bugia, in sala dal 17 maggio 2025, è una commedia drammatica umana e semplice, ambientata in Calabria, incentrata su una crisi personale e un amore straziante. Il regista
Gianluca Ansanelli (anche sceneggiatore, insieme a
Tito Buffulini) parte da un'amicizia tra coinquilini disperati, da un buffo paragone tra la recitazione e la menzogna, e dal dramma economico della precarietà. Regia quasi invisibile (eccetto gli stacchetti "turistici") e colloquialità all'italiana sono lo stendardo di questo patema teatralizzato, che inizia con toni da sit-com. La trama si concentra su Pietro, trascinato in ospedale da una bugia del compare Nicolas, che per evitare lo sfratto convince il padrone di casa, un parroco, che Pietro ha un carcinoma; per avere pietà di lui e rimanere nella casa. Quest'evento porta Pietro, individualista incapace di prendere una decisione, in una spirale, prima comica poi drammatica, di bugie e conflitti interiori e sociali.
Pietro incontra Claudia, che soffre di linfoma, e sviluppa un rapporto amicale progressivamente sempre più intenso basato sulla condivisione dell'esperienza della malattia; solo che per lui è finzione e per lei è verità, anzi, intimità. Gli altarini dovranno essere svelati. Nell'approfondire il rapporto tra i due, si ritrovano (purtroppo o per fortuna, a seconda dello spettatore) alcuni archetipi del 'cancer-movie' (sic); ma è più vicino a "
Me & Earl & the Dying Girl" che a "
Restless" o "
Colpa delle Stelle". Troppo lungo, e forse un po' televisivo nel protrarsi dei drammi e dei sentimentalismi, il punto di forza di Una fottuta bugia è (ironicamente) la sua necessità di parlare di piccole, semplici verità quotidiane, civili, infine esistenziali. Pietro entra nella vita di Claudia come se entrasse in un altro film, in cui si creano svariate, dinamiche situazioni drammaturgiche, che si concatenano come seguendo regole da manuale, mescolando i generi insieme alle emozioni provate dal gruppo di protagonisti; che si allarga se includiamo le due madri di Claudia. Confrontarsi con un'altra vita vuol dire entrare in un'altra realtà.
L'attrice che interpreta Claudia è la più brava del cast: l'italo-greca
Antonia Fotaras, tra le altre cose già in"
Skam Italia", nella serie Rai del "
Nome della Rosa" con Turturro e protagonista della serie Netflix "
Luna Nera", pare aver anche interpretato Miriam nel film biblico di Terrence Malick "
The Way of the Wind", già girato nel corso degli scorsi anni ma ancora in fase di post-produzione senza data di uscita annunciata. Da quando entra in scena, diventa la vera protagonista di
Una Fottuta Bugia, soprattutto quando riesce a fuoriuscire dallo stereotipo tutto nostrano di un certo isterismo (che non è colpa sua): lei è il fulcro del nucleo drammatico del film, che è meno originale rispetto all'aspetto più umoristico della storia (che pur va via via svanendo), ma il suo volto ogni volta riempie lo schermo.
01/01/2050
Nicola Settis