Volevo fare un film libero, sia nella forma che nel contenuto, che esplorasse un mondo di confine, sia geografico che umano. I protagonisti di SQUALI, sono degli animali fossili, mossi dagli istinti primari, avidità, fame, amore, sopravvivenza. Eppure tutti sono in certa di una forma di salvezza, di redenzione, o forse banalmente di riscatto. Volevo farne un film estremamente visivo e anche visionario, che conservasse quella cifra di realismo-magico che mi è propria.
Alberto Rizzi