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Se posso permettermi - capitolo II” è un commiato triste e divertente (spero che lo sia) da una casa in cui ho vissuto tanti anni della mia vita (dall’infanzia) e dove ho girato tante volte (è la casa dei “
Pugni in Tasca”). Dove ritrovo ancora una volta le fotografie degli zii morti giovani. Pascoli incombe.
Un commiato definitivo (lo sarà?) di un uomo, Fausto, che sono un po’ io, mio fratello Alberto, mio fratello Piergiorgio, tutti i miei fratelli e sorelle e i miei figli Pier Giorgio ed Elena. Diversamente dal pascoliano Fausto abbiamo però tutti bene o male lavorato e lavoriamo ancora, pur avendo
abbondantemente superato l’età di pensione. Tranne i miei figli. Il film è stato ideato e scritto da me ma poi rielaborato e in parte riscritto con gli studenti di Bottega XNL – Fare Cinema dell’anno 2023.
Poi girato sempre con gli studenti e con dei grandi professionisti (come avviene tutti gli anni), e generosamente interpretato da attori eccezionali che sono entrati magnificamente nei ruoli in pochissimo tempo. È stato un bel gioco collettivo. “
Se posso permettermi - capitolo II” è il secondo capitolo, ne esiste già un primo sempre interpretato da Fausto Russo Alesi e ce ne sarà un terzo che spero di girare l’estate prossima sempre a Bobbio con la stessa allegra libertà. In questo terzo atto Fausto è fuori casa, affronta finalmente il lavoro, abbandona i libri e i suoi amori poetici. Riuscirà a lavorare con gli altri? Diventerà un animale sociale? O ritornerà a rinchiudersi nella sua prigione per sempre? Ancora non lo sappiamo.
Marco Bellocchio