Fare Cinema
banner430X45

CARMEN POMMELLA - "Da Mare Fuori a Superluna"


L'attrice napoletana si racconta, tra nuove esperienze teatrali e l'uscita in sala del film di Federico Bondi


CARMEN POMMELLA -
Carmen Pommella
Dopo l'anteprima ad Alice nella città nell'autunno 2023, "Superluna" di Federico Bondi arriva in sala da giovedì 16 maggio. Nel cast corale anche Carmen Pommella, attrice formatasi all'Accademia d'arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli, nota per le sue partecipazioni in televisione a serie di successo come "Mare fuori", "La Storia", "Le indagini di Lolita Lobosco" e "L’amica geniale".

Il 16 maggio esce al cinema "Superluna", in cui interpreti la benzinaia, una donna molto pratica.

Ce l'ho nel cuore questo film, per come è nato: Federico ha subito avuto fiducia in me, mi aveva visto in Martin Eden credo, era l'unico mio film fatto prima... e poi abbiamo girato nelle mie terre, io sono di Napoli ma ho vissuto a lungo a Rieti, sono cresciuta lì.
Non bastasse, sul set ho ritrovato la mia migliore amica, Antonia Truppo, e la mia insegnante di recitazione, Francesca De Sapio. C'è stata un'alchimia strana, un'aria familiare, e poi le due bambine sono bravissime. Federico entrava nella mente di ognuno di noi, lo seguivamo in tutta la sua creatività.

Un film con un cast molto corale.

Sì, ogni personaggio aveva il suo spazio, le sue fissazioni, le sue paure, è un film molto delicato, è un termine che uso spesso parlando di questo film! E' poetico, attraverso la pura amicizia di queste due bimbe non si pensa più al terrore, alla paura del terremoto... danno forza e stimolano gli adulti.

"Superluna" ha esordito ad Alice nella Città: come è andata quella proiezione?

Emozionante, ci siamo rivisti quasi tutti dopo qualche tempo ed eravamo davvero molto emozionati, è stato speciale, lo "portavamo" in mano come qualcosa di molto delicato: è stato accolto benissimo e speriamo continui così anche ora. C'è un equilibrio nel film e nel risultato finale che conquistano.

Nel cinema hai interpretato una vasta gamma di ruoli, in opere importanti come "Finalmente l'alba", "Le Pupille", "E' stata la mano di dio", lavorando con registi di fama internazionale come Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher e Paolo Sorrentino.

Credo molto nel fato, da quando ho iniziato al cinema ho lavorato solo con grandi artisti! Mi sono capitati uno dopo l'altro, ho lavorato con la "corona" dei registi migliori, me ne mancano davvero pochi a pensarci... ci vuole fortuna, puoi essere anche un grande talento e magari non ti capita mai, so di essere molto in debito con le stelle!

In tv invece c'è stato il grande successo di "Mare Fuori", che è arrivato anche a teatro.

Portarlo in teatro è stata una combinazione di cose, in primis la volontà del regista Alessandro Siani di avere parte del cast tv. Ho accettato subito perché mi mancava tanto il palco, da 7 anni non lavoravo con una compagnia.
Siani non lo conoscevo: è uno stakanovista, preciso, è stata un'esperienza bella. Il pubblico in ogni città era incredibile, ci voleva quasi la scorta per arrivare alle auto, sgranavo gli occhi ogni volta che uscivo dal teatro... Tra poco riprendiamo la tournée, da anni a questa parte ormai sono Nunzia, anche in casa.

Teatro, cinema, tv: è dura scegliere...

Questo lavoro è sempre una continua scelta, tua e di altri, gli esami non finiscono mai...
Quando ho staccato da Mare Fuori (la terza stagione non l'ho fatta per varie stagioni), ho potuto girare con Francesca Archibugi La Storia e il film di Federico.
Quando fai tanti mesi di tournée puoi perdere l'occasione di qualche provino, anche se noi attori abbiamo sempre il periodo invernale in cui ci sono meno set e possiamo pensare più al teatro. Poi si fanno scelte diverse, per lavoro e per famiglia: devi imparare ad autogestirti.

E in futuro cosa dobbiamo aspettarci?

Io vado sempre a step, anche per i lavori di casa! Per ora ho il set di Mare Fuori, quinta stagione, e poi riprendo il tour a teatro, fino a marzo più o meno. Nel frattempo vediamo che succede: con l'uscita di Superluna chiudiamo il capitolo del lavoro fatto prima, ora c'è anche il progetto di riprendere Venere tascabile, il mio omaggio a Laura Betti a teatro... vedremo!

10/05/2024, 12:34

Carlo Griseri