RE GRANCHIO - Su Rai3 a "Fuori Orario come (mai) viste" il 31 marzo

Presentato alla "Quinzaine des Réalisateurs" a Cannes nel 2021 e successivamente al Torino Film Festival e in altri Festival internazionali, “Re Granchio” è opera di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, amici fin dall’infanzia e uniti da un sodalizio artistico che li ha portati a realizzare in precedenza i documentari "Belva Nera" e "Il Solengo". Tutte e tre le opere si basano sui racconti orali dei vecchi di Vejano, paesino immerso nei boschi del viterbese, che si riuniscono nella casina di caccia del signor Ercolino.

In "Re Granchio", la prima opera di finzione dei due registi in onda domenica 31 marzo 2024 alle 00.45 su Rai 3, alcuni anziani cacciatori ricordano la leggenda di Luciano, un alcolizzato che alla fine dell’800 vive solitario in un borgo della Tuscia, dove si è inimicato la dispotica signoria locale ed è tenuto alla larga dalla comunità per il suo spirito libertario e anarchico. In un estremo tentativo di proteggere la donna che ama dalle mire del principe compie un atto irreparabile che lo costringe ad esiliarsi nella Terra del Fuoco dove insieme a spietati cercatori d’oro si mette alla ricerca di un fantomatico tesoro.

La poetica e lo stile di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis sono tra i più originali del panorama italiano, ed entrano in risonanza con le opere di diversi altri giovani autori del nuovo cinema internazionale. Nelle loro opere i due registi hanno riportato alla luce racconti sospesi tra realtà e leggenda, incentrati su personaggi solitari e alla deriva.