TFF41 - LUX SANTA di Matteo Russo

Un gruppo di ragazzi di Crotone vive in modo viscerale la sfida che ogni 13 dicembre mette in gioco tutti i rioni della città (il loro è Fondo Gesù) per costruire ciascuno il proprio enorme fuoco in onore della festa di Santa Lucia. Tra i tanti, uno sarà premiato. Recuperare legna per la grande struttura che vogliono costruire è impegnativo (trovano la materia prima, porte, assi, mobili trafugati, da case diroccate) ma offre uno scopo e crea gruppo, fratellanza. Soprattutto per chi ha una difficile storia familiare che obbliga a crescere e ad assumersi responsabilità più grandi del dovuto (qui l’attenzione si focalizza sul leader, Francesco Vaccaro).

Il documentario “Lux Santa”, di Matteo Russo (che in questi luoghi ha vissuto), con una linea narrativa molto semplice, segue l’indaffarato peregrinare dei giovani ma si catalizza intorno a due scene madri veramente d’impatto, che trasmettono epicità (la prima) ed entusiasmo (la seconda): epicità, nel tentativo di alzare il tronco centrale della pira (metri, metri e metri d'altezza), prova di forza, equilibrio e affiatamento; entusiasmo, quando l'accensione serale del fuoco davanti alla gente chiamata a raccolta si conclude con lo scoppio dei fuochi d'artificio. Imprescindibile, in particolare per queste due scene, l’elettronica raffinata e materica di Ginevra Nervi.

Come chiosa finale si torna alla famiglia di Francesco, perché quella è la vita vera.